Tecnocasa, per negozi e centri commerciali il 2015 parte in controtendenza

Il 2014 è stato un anno positivo per il settore immobiliare con segnali di ripresa nel numero di compravendite di negozi e centri commerciali (+5,8% rispetto al 2013). Mentre i primi mesi del 2015 registrano un cambio di tendenza. È quanto emerge dall’analisi delle compravendite realizzata dall’Ufficio Studi di Gruppo Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate.

Nel 2014 Bologna al top per incremento delle transazioni

Lo scorso anno la città che ha avuto l’andamento migliore è Bologna (+59%), seguita da Bari (+37,4%), Verona (+20%) e Torino (+18%). L’unica città in controtendenza è Palermo, che evidenzia un ribasso dell’11% su base annua. Roma e Milano si confermano ai primi posti per numero di compravendite: nella Capitale le transazioni sono state 1.362 (in rialzo dell’1,3% rispetto al 2013), mentre il capoluogo lombardo ne fa segnare 1.167 (pari al 12% in più).

Primi mesi 2015: indicatori negativi

Situazione differente per i primi tre mesi del 2015, periodo in cui si evidenzia un calo nelle transazioni (-5,2% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno) che diventa maggiore nella macroarea del Nord (-6,1%) area leader per volumi di compravenduto (2.859 transazioni), al Centro (-5,2%) e più contenuta al Sud (-3,9%).

 

Compravendite settore commerciale nelle grandi città: 2015-2014

1°trimestre 2015 1° trim. 2014 Var. %
Bologna 126 195 -35,2
Firenze 169 140 +20,8
Genova 95 80 +19,2
Milano 597 574 +4,2
Napoli 275 265 +3,6
Palermo 89 78 +15,1
Roma 430 416 +3,5
Torino 273 253 +7,8

Fonte: Ufficio studi Tecnocasa su dati Agenzia delle Entrate (settore commerciale intera provincia)

In ultima analisi i dati forniti da Tecnocasa analizzano il comportamento delle otto principali province italiane (Bologna, Firenze, Genova, Milano, Napoli, Palermo, Roma, Torino) che sembrano invece crescere a dispetto della tendenza negativa registrata a livello nazionale. Dopo le ottime performance del 2014, Bologna fa segnare transazioni in calo (-35,2%), mentre tutte le altre realtà mostrano volumi in aumento: Firenze (+20,8%), Genova (+19,2%), Palermo (+15,1%); Milano (+4,2%), Roma (+3,5%).

 

 

 

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