To Dream, presentato a Mapic Italy 2022, è un progetto a destinazione mista di ampio respiro, il più grande del Piemonte per Gla (85.000 mq), commercializzato già all'80%

In fase avanzata sia di cantiere sia di commercializzazione, il progetto To Dream, a Torino, presentato -credo per la prima volta a livello pubblico- a Mapic Italy 2022, si avvia a diventare il più grande polo commerciale del Piemonte, con un’area di intervento di 270.000 mq e una Gla di 85.000 mq tra retail, servizi e intrattenimento. L’offerta sarà composta da più 100 attività e 25 ristoranti, tutti marchi notissimi e internazionali, una grande area intrattenimento, un’arena eventi, 8 sale cinema, una palestra, numerosi servizi e un Hotel 4 stelle, oltre al nuovo quartier generale Michelin. Tutto all’interno di un parco urbano.

DOV'È TO DREAM

To Dream si trova al centro di uno snodo viario che rappresenta la porta d’ingresso alla città da nord-est e comprende l’autostrada A4 Torino-Milano, la tangenziale di Torino A55 e la SP 11 (Corso Romania). Il bacino d'utenza è composto da oltre 1,6 milioni di abitanti residenti entro i 30 minuti di percorrenza in automobile, che diventano circa 3,8 milioni nell’isocrona dei 75 minuti. Nato dalla riqualificazione dell’ex area industriale Michelin, To Dream mira ad ottenere le principali certificazioni in ambito Esg (Environmental, Social, Governance) con l’ottenimento dello standard Breeam, livello Very Good.

L’investimento complessivo per la realizzazione del progetto, la cui inaugurazione della prima è prevista entro la primavera del 2023, è pari a oltre 200 milioni di euro.

A presentare il progetto a Mapic Italy 2022 i tre protagonisti operativi: Edoardo Favro, Ceo di Realia, Franco Pisa, Ceo di Master Retail, e Adolfo Suarez, Director di L22 Retail, che rappresentano le tre anime del progetto: commercializzazione (Realia), promozione e progettazione (Master Retail), design/architettura (L22).

Franco Pisa, Ceo Master Retail

To Dream nasce dalla riqualificazione dell’ex area Michelin, per restituire alla città e al suo hinterland una porzione di territorio dal grande valore storico e industriale –commenta Franco Pisa, Ceo di Master Retail–. Quest’area, dopo essere stata tra i simboli dello sviluppo economico di Torino, tornerà ad essere un volano per l’occupazione e il benessere, in virtù di una forza lavoro calcolata in oltre 1.000 unità tra dipendenti e indotto. Grande attenzione sarà poi rivolta all’impatto ambientale, con l’adozione di soluzioni tecnologiche all’avanguardia finalizzate a mitigare il fabbisogno idrico ed energetico, che permetteranno a To Dream di ottenere le più elevate certificazioni ambientali su scala internazionale, andando ben oltre quelli che sono gli adempimenti di legge”.

Questo progetto diventerà un vero e proprio urban district, integrato nella città di Torino -spiega Adolfo Suarez, direttore di L22 Retail - Trattandosi di un open mall, l’elemento caratterizzante del progetto è il portico e l’archetipo utilizzato è l’arco. I portici della città di Torino, continui e interconnessi tra loro, costituiscono il riferimento progettuale formale per quelli di To Dream, che sono stati attualizzati e resi più contemporanei. Il risultato sarà un ambiente davvero unico in cui shopping, divertimento, food, green life, accoglienza e business si incontrano e creano socialità: ovvero un’esperienza che genera un valore tanto più alto quanto più lo spazio è condiviso”.

La commercializzazione procede speditamente, con tutte le principali àncore già assegnate, per una percentuale che nel complesso si attesta all’80% in termini di Gla allocata -aggiunge Edoardo Favro, ceo di Realia-. In particolare, la prima fase dell’open mall è arrivata a circa il 80%, la seconda fase dell’open mall al 90% e l’area leisure e il retail park all’85%. Nel dettaglio del tenant mix, possiamo annunciare l’ingresso di operatori leader a livello nazionale e internazionale, che renderanno To Dream il principale polo commerciale in ambito locale e regionale in termini di offerta fashion, food ed entertainment, per una proposta di shopping e divertimento in grado di generare un tempo di permanenza di un’intera giornata”.

Edoardo Favro, Realia

Progettazione

Una lunga passeggiata protetta da portici permetterà ai visitatori di percorrere i primi due lotti dedicati alla moda, per poi passare ai successivi due dedicati ai mondi intrattenimento-sport-tempo libero. Questo percorso è intervallato da altre funzioni come le food court, l’albergo, la palestra e gli spazi dedicati a uffici e servizi.

Adolfo Suarez, L22

Per la galleria a cielo aperto sono state progettate strutture in legno a protezione delle aree stanziali adibite a dehors dei ristoranti, mentre degli ombrelloni metallici a forma di fiore permetteranno il passaggio protetto tra un portico e l’altro. Il concept sviluppato per queste strutture proviene dal tema floreale e naturalistico. In prossimità degli edifici dedicati al leisure, il layout cambia natura e si trasforma in un itinerario costellato da attività tipiche di un percorso salute, alternate a spazi d’attesa e relax prima di poter accedere all’intrattenimento. To Dream si fonda su principi di sostenibilità che passano attraverso l’uso di materiali naturali, l’approvvigionamento da energie rinnovabili per oltre 1 MW di fotovoltaico, il trattamento per il riciclo delle acque piovane e di scarico.

LE PRINCIPALI INSEGNE

Il distretto urbano si svilupperà su una Gla complessiva di 85.000 mq, servizi, accoglienza, intrattenimento, galleria aperta (open mall) di 45.000 mq di ultima generazione con le più note insegne della moda e del food&beverage.

Circa 23.000 mq saranno destinati ad attività ludico-ricreative, hotel, palestra; 17.000 mq a un grande retail park. Il tutto sarà circondato da un’ampia area verde di oltre 45.000 mq dove rilassarsi, giocare e fare sport. To Dream vuole essere anche un villaggio del divertimento per tutte le età, al coperto e all’aperto, dove scegliere tra cinema multisala, pista kart, percorsi avventura, attività sportive, un’area eventi, sale giochi, realtà virtuale, area bambini, edutainment, tappeti elastici e tante altre attrazioni.

Nel dettaglio, nell’open mall, ci saranno Conte Calzature, Douglas, H&M, Kasanova  King, Kiabi, Mango, Mondadori, NewYorker, Ovs, Portobello e molti altri. Nel food, Billy Tacos, Ichi Station, Kebhouze, Vàsame, e realtà legate al territorio.

Nel corpo II della struttura entreranno Primark, le insegne di Gruppo Inditex (Bershka,  Pull&Bear, Stradivarius, Zara), Calzedonia, Foot LockerIntimissimi, JD, ODStore, Tezenis. Nel food Old Wild West e Signorvino.

L’area Leisure sarà composta da un mix di operatori food e divertimento: lato ristorazione si annoverano al momento Roadhouse e Wagamama; lato intrattenimento, il multisala Starplex di 1.300 posti, Hollywood Kart e Monkey Town. A completamento, la palestra e l’hotel Courtyard by Marriott.

Il retail park conta invece medie e grandi superfici dalla forte capacità attrattività come Arcaplanet, Conad, Decathlon, Deichmann, Euronics, Piazza Italia, Risparmio Casa.

Esternamente, sul parcheggio, saranno attivi Kfc, con uno stand alone e la corsia drive, e un distributore di carburanti gestito da Conad.

NUMERI CHIAVE

270.000 mq Area di intervento
45.000 mq Negozi, ristorazione e servizi

23.000 mq Attività ludico ricreative
17.000 mq Retail Park
85.000 mq GLA (commercio e intrattenimento)

100 attività
25 Ristoranti
8 Sale cinema
1 Palestra
1 Hotel 4 stelle
1 Area eventi
4.000 posti auto
1 area ludica

 

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