Spontini inaugura la sua formula tex mex a Scalo Milano con Tomatillo: "voglio giocare d'anticipo con il boom del messicano" dice Massimo Innocenti

Il locale specializzato in Mexican Burritos che apre oggi a Scalo Milano, nella piazza della ristorazione, è la prima diversificazione di Spontini, un marchio notissimo soprattutto ai milanesi, fra chi ama la pizza al trancio. Che è successo? Massimo Innocenti, fondatore e presidente di Spontini Holding, si è un po' annoiato di aprire pizzerie? "Assolutamente no -ci risponde mentre mangio un (ottimo) burrito fajitas (cioè con carne di pollo)- la ragione è che volevo anticipare l'imminente esplosione dei locali tex-mex e della cucina etnica in generale, proponendo un formato che dà sicurezza qualitativa al cliente, ma è anche nel contempo scalabile per l'imprenditore. Abituato a investimenti che non scendono mai sotto i 700.000 euro per un singola pizzeria, qui possiamo sviluppare un locale semplice ma efficace, senza necessità di forno a legna, e soprattutto con la possibilità di lavorare senza cucina interna. Per Tomatillo lo sviluppo spero possa avvenire con l'apporto di un socio in capitale. Il format è ideale per stazioni, aeroporti, centri commerciali, ma non escludiamo di proporlo in chiave street food tramite apecar o food truck".

Il menù di Tomatillo: molto chiaro, essenziale ma convincente

Un format plastic-free

Tomatillo (letteralmente si riferisce al pomodoro messicano) si distingue per tre fattori: 1) è self service 2) il menù è personalizzabile 3) il locale è plastic-free (bicchieri, piatti, posate, tutto nell'umido). Il pilota di Scalo Milano ha 65 mq di sala, 70 posti a sedere che saliranno a 100 quando aprirà il dehors, e uno staff di 10 persone, fra cucina e sala. Questo locale ha la cucina, ma l'obiettivo di Massimo Innocenti è sviluppare store serviti con cucina remota (dark kitchen). Inoltre, è studiato per food delivery, che già oggi rappresenta mediamente il 30% del fatturato delle pizzerie Spontini. Le specialità sono i burritos, i tacos, i nachos, ma ci sono anche i "bowl" (ciotole) e le ensaladas con o senza proteina. Gli arricchimenti proteici sono pollo (fajitas), maiale (chilorio), salmone, e per i vegan il tofu. Disponibile il menù bimbo.

I prezzi sono compatibili con un discorso di buon rapporto qualità-prezzo: un burrito va dagli 8 ai 9 euro (con salmone), ma si consideri che un buon burrito equivale a un pasto come indice di soddisfazione e pienezza gastropsicologica.

Sugli sviluppi immediati di Tomatillo, Massimo Innocenti è abbottonato: l'intenzione è comunque quella di aprire almeno due locali diretti entro fine anno in città, a Milano.

 

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