Realizzato su un muro di cinta di Valmontone Outlet, We need a change è il murale sostenibile più lungo d’Italia: 110 metri, superficie complessiva 450 mq

We need a change” così si chiama il murale sostenibile più lungo d’Italia: 110 metri per una superficie complessiva di 450 mq. Realizzato su un muro di cinta del Valmontone Outlet da Francesco Persichella, alias Piskv, architetto e artista visivo (visual artist), classe 1993, nato a Bari, romano di adozione, We need a change è un lavoro che si sviluppa sul solco del rispetto ambientale: grazie alle particolari pitture naturali utilizzate permette di ripulire l’aria come farebbe un bosco di 18 alberi.

Dunque We need a change è street art utilizzata come strumento di rigenerazione urbana ma anche come mezzo per richiamare l’attenzione sui cambiamenti climatici. Grazie alla tecnologia Airlite (brevettata dall’azienda AM Technology Srl), le particolari pitture utilizzate si attivano con la luce e, comportandosi come naturali depuratori, eliminano dall’aria gli agenti inquinanti (tra cui ossidi di azoto, benzene e formaldeide) riducendo l’inquinamento atmosferico.

Per i 450 mq di superficie del murale sono stati utilizzati 100 kg di vernice che permettono di assorbire, ogni giorno, 23 kg di CO2, corrispondenti alle emissioni/giorno di 96 auto benzina euro 6; inoltre, rispetto a una pittura tradizionale, Airlite evita l’emissione di 235 kg di CO2. Fortemente voluta dalla proprietà dell’outlet village (Dws Grundbesistz Gmbh) e sostenuto da Promos, che gestisce l’outlet di Valmontone, questa iniziativa rientra nell’ambito delle attività di Csr (Corporate social Responsibility) promosse dall’Outlet.

Questo è un progetto per noi molto importante –commenta Tomaso Maffioli, amministratore Delegato Promosperché ci permette di valorizzare il territorio che ospita l’Outlet, con un’opera d’arte dal grande impatto estetico e valoriale, oltre a dare un nuovo e concreto segnale del nostro impegno verso la comunità.  L’operazione, infatti, soddisfa tutti i criteri Esg: dalla sostenibilità ambientale, grazie alle pitture utilizzate che assorbono CO2, a quella sociale, con il coinvolgimento, nella realizzazione del murale, delle comunità locali, fino a quella legata alla governance che si traduce in un dialogo costante con le Istituzioni e la pubblica amministrazione”.

“L’opera si integra perfettamente con il contesto architettonico del Centro e della zona in cui ci troviamo – aggiunge Cristina Lo Vullo, direttrice Valmontone Outlet-. È stata scelta la street-art perché è una nuova forma d’arte, moderna e contemporanea, che permette di interagire in modo trasversale con un ampio pubblico, arrivando anche alle giovani generazioni, grazie a un linguaggio diretto e facilmente comprensibile, che permette di comunicare con più immediatezza anche valori forti come quelli legati alla sostenibilità ambientale e alla tutela dell’ecosistema e chiunque passerà da qui, da oggi, non potrà non notarlo”.

piskv nome d'arte di Francesco Persichella

Ho deciso di aderire a questa iniziativa perché credo fortemente nel valore dell'arte e nel messaggio che essa può veicolare –dichiara l’artista Piskv- così come all'importanza del preservare l'ambiente che ci circonda. La scelta di un murale con una grafica immediata e l’utilizzo di colori che si conformassero al contesto urbano senza prevaricarlo, mixati a una simbologia chiara ed universale e alle forme tipiche della mia ricerca artistica hanno dato vita ad un’opera ricca di contenuti importanti come il tema legato alla sostenibilità e che è in grado di parlare a tutti, agli adulti ma anche ai bambini.

Da sempre interessato all’architettura e all’arte, Piskv ha trovato la sintesi perfetta nella street art che gli permette di interagire con il contesto architettonico esaltandolo attraverso la rappresentazione. Ad oggi ha realizzato circa 40 opere in tutta Italia concentrandosi principalmente su progetti di natura culturale e sportiva.

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