Vorwerk, la multinazionale tedesca della vendita diretta, famosa per gli elettrodomestici innovativi come Folletto e Bimby, nacque nel 1883 a Wuppertal

Quest’anno Vorwerk, la multinazionale tedesca famosa in tutto il mondo per i suoi prodotti Folletto e Bimby, due vere icone nelle tecnologie per la casa e in particolare la cucina (ci riferiamo a Bimby), festeggia i 140 anni dalla nascita, che risale al 1883 a Wuppertal (lett. valle del Wupper), città tra Dortmund a nord e Colonia a sud, a 30 km da Düsseldorf, nel Land del NordRhein-Westphalen, a ovest della Germania.

Nata come Teppichfabrik, fabbrica di tappeti, dal 1929 Vorwerk si focalizza sulla produzione di elettrodomestici, introducendo in Germania, e con successivo irraggiamento in tutta Europa, il sistema della vendita diretta, dove detiene oggi un ruolo di indiscussa leadership europea. Nel 2021, il Gruppo ha generato vendite per un totale di 3,4 miliardi di euro, stabilendo un nuovo record per l’azienda.

La comunità Vorwerk è composta da 100.000 incaricati alla vendita, circa 9.000 dipendenti e milioni clienti in tutto il mondo. In Italia Vorwerk è rappresentata da oltre 20.000 tra team leader e incaricati Folletto e Bimby, e dai suoi 680 dipendenti tra la sede centrale di Milano e gli uffici commerciali distribuiti in tutta Italia. “Una forza commerciale unica e un’azienda focalizzata sul supporto al loro lavoro quotidiano e alla soddisfazione dei nostri clienti -commenta Jorge Lasheras, direttore generale di Vorwerk Italia-. La dimostrazione del prodotto crea momenti di magia e un legame duraturo tra le persone enel caso di Vorwerk, questo accade tutti i giorni in tutto il mondo Perché quando le persone hanno l’opportunità di incontrarsi, si aprono mondi e opportunità. Per Vorwerk le persone vengono sempre per prime e la vendita diretta è – e sarà sempre - la ricetta aziendale per il successo”.

Dal fondatore alla quinta generazione

La storia di Vorwerk inizia nel 1883, quando Carl Vorwerk fondò nell’attuale città di Wuppertal la Barmer Teppichfabrik Vorwerk & Co., piccola fabbrica di tappeti. Si noti che, fino ad allora, i tappeti di alta qualità venivano prodotti esclusivamente in Inghilterra.  Nel 1907 Carl Vorwerk consegnò le redini dell’azienda a suo genero, August Mittelsten Scheid, rampollo di una famiglia di industriali operante nella stessa area industriale sin dal 1764. Nel 1909 Vorwerk si era già affermata come azienda familiare al di fuori della regione d’origine, crescendo rapidamente e incrementando la produzione di tappeti, costruendo nuovi edifici e una fabbrica di macchinari industriali. Anche la gamma di prodotti si evolve e spazia dagli assi per auto ai motori per grammofoni.

Ma la radio mise in ginocchio il mercato dei grammofoni, e la soluzione giunse allora da un’idea che pochi, credo, conoscono: la trasformazione del motore per grammofono in motore per aspirapolvere: ecco da dove viene l’invenzione del Kobold, in Italia poi noto come Folletto che è il termine italiano equivalente al sostantivo tedesco Der Kobold. Il prodotto si rivelò una vera rivoluzione per Vorwerk, che realizzò un apparecchio maneggevole ed efficiente. Il mercato non era però ancora pronto per quest’innovazione, troppo complessa per essere compresa al volo, con un'occhiata alle vetrine dei negozi al dettaglio. La soluzione arriva dalla decisione (allora quasi rivoluzionaria) di sperimentare la vendita diretta che permetteva in via preliminare di spiegare al cliente le caratteristiche tecniche e funzionali del prodotto. Fu Werner, il figlio di August Mittelsten Scheid, a portare in Europa dagli Stati Uniti nel 1930 questo concetto di vendita orientata al cliente, che sarebbe diventata il marchio di fabbrica di Vorwerk e il segreto del suo successo.

Dalla scopa elettrica al Bimby

Nel 1938 l’espansione della rete vendita superò i confini tedeschi: nasce in Italia la Vorwerk Folletto che, nel 1939, si presenta alla Fiera di Milano con un modello di scopa elettrica che riscosse notevole successo.

Nel Dopoguerra, Erich Mittelsten Scheid divenne amministratore unico dell’azienda nel 1953 e avviò cambiamenti di ampia portata, come l’allargamento della gamma di prodotti e un’ulteriore apertura verso i mercati internazionali. Nel 1969 Erich Mittelsten Scheid lascia il testimone al nipote, Jörg Mittelsten Scheid che, dal 1969 al 2005, assunse un ruolo cruciale nella trasformazione dell’azienda in un Gruppo internazionale di successo. L’allargamento del catalogo prodotti è uno degli elementi chiave di questa evoluzione: introdotto già nel 1971, Themomix (in Italia noto come Bimby) divenne il primo food processor multi-funzione con modalità di cottura mai lanciato sul mercato. Perseverando nella strategia di internazionalizzazione,  negli anni ’90 Vorwerk si sviluppa tramite aziende consociate in Cina e in tutta Europa.

Nel 2005 Jörg Mittelsten Scheid si è dimesso dal management dell’azienda, pur rimanendo presidente onorario del Consiglio di vigilanza. Oggi, la gestione del Gruppo Vorwerk è affidata al Consiglio esecutivo composto di tre membri, Thomas Stoffmehl, Hauke Paasch e  Thomas Rodemann, mentre la continuità è garantita dalla famiglia proprietaria alla sua quinta generazione.

 

 

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