Winelivery tra i successi del 2019 e i progetti per il 2020

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Quasi 1,5 milioni di euro di fatturato, con una crescita pari al +272% rispetto al 2018, più di 100.000 bottiglie consegnate e un +350% di app scaricate

Sono questi i numeri di Winelivery, la app per bere che entra nel suo quinto anno di attività sulla scia di un 2019 che ha portato grandi risultati.

“Siamo molto soddisfatti nel condividere i risultati di questo 2019 poiché rispecchiano appieno i target che ci eravamo posti ad inizio anno. Ci approcciamo al 2020 con obiettivi ancora più sfidanti certi di poter mantenere un trend di crescita in linea con quanto già dimostrato nei precedenti anni di attività”, spiega Francesco Magro, ceo e founder di Winelivery.

Il fatturato di Winelivery

Il 2019 è stato un anno importante anche dal punto di vista finanziario con un round pre-ipo che ha portato alla raccolta di 1,5 milioni di euro. “La quotazione è il naturale proseguimento del percorso finanziario di Winelivery, che conta già oltre 570 soci, oltre che una grande opportunità di ulteriore slancio commerciale, dice aggiunge Magro.

Per il 2020 l’azienda ha in progetto di arrivare a fine anno con 25 città attive in Italia e le basi per affrontare il test del mercato estero. L’espansione territoriale sarà accompagnata dal consolidamento della presenza sulle città già servite e da una forte evoluzione a livello tecnologico, volta a facilitare sempre di più la fruizione del servizio e a realizzare nuove funzionalità che rendano sempre più interattiva l’esperienza dell’app Winelivery.

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