Il focus è il biologico e naturale; il target totalmente B2B, per una community sempre più esigente e votata all’internazionalizzazione. Sana si sta strutturando, nella sua edizione 2023, grazie anche a questi capisaldi, in maniera multiforme, andando a intercettare e valorizzare i trend e le reali opportunità legate a questo mondo.
In particolare, due sono i focus-novità, in seno alla sana alimentazione e ai migliori prodotti bio e naturali italiani: quello sulle intolleranze e il mondo veg.
Free from e veg, formazione e cultura di prodotto
“Con sana alimentazione intendiamo - spiega Claudia Castello, exhibition manager - tutto ciò che attiene alle intolleranze, ai cibi free from o a basso contenuto di. Per affrontare la tematica in maniera autorevole, abbiamo selezionato come partner Francesco Favorito, gluten free specialist”.
Durante la fiera si potrà partecipare sia a dimostrazioni che a formazione specifica rivolta agli operatori Horeca: in questo modo, oltre al prodotto lavorato, i presenti potranno acquisire competenze anche in merito al prodotto fresco. L'argomento è di estremo interesse, specie in riferimento a temi caldi quali l’etichettatura degli alimenti: per questo motivo sono in programma incontri formativi durante i giorni di manifestazione.
Fanno parte dell’economia dello spazio dedicato alle intolleranze il mondo dell’alcool free e del vino dealcolato: “Riproporremo nuovamente l’area mixology con la collaborazione di player del settore della gdo, in quanto abbiamo notato, già in occasione della scorsa edizione, il loro forte interesse”.
Altro focus, come anticipato, sarà quello legato al veg (inteso nelle declinazioni vegano, vegetariano, raw vegan, plant based…), ambito per il quale Sana ha attivato la partnership con l’ente certificatore V-Label Italia.
“Che si tratti di cibo vegano, di cocktail senza alcol, di prodotti per intolleranti al lattosio, tutto fa parte dell’impegno di Sana a costruire una cultura dell’alimentarsi in modo sano, del condividere questa abitudine in ogni occasione di consumo e nel fuori casa, puntando sui prodotti italiani, molto ambiti e ricercati fuori dai nostri confini”.
Per maggiori informazioni visita il sito sana.it
