Gruppo centro paghe ha acquisito il 70% di Gruppo Siges, strutturato al suo interno in due business unit, Sysdat turismo e Sysdat sanità. Nuovo ingresso nella proprietà ma nessuno cambiamento al vertice dell’azienda. Marco Gandola era e rimane amministratore delegato di Gruppo Siges. Lo abbiamo intervistato.
Obiettivo potenziamento reciproco
“L'obiettivo è quello di potenziarsi reciprocamente – comincia l’amministratore delegato di Gruppo Siges-. Loro non sono presenti ancora nell'ambito del turismo né nell'ambito della sanità. Sono presenti in altri mercati, in particolare quello della gestione delle risorse umane con software per la gestione del cedolino, della rilevazione di presenze, dei turni, la parte welfare, tutto quello che è la suite di gestione del personale, mentre noi siamo forti nell'ambito del mercati del turismo e della sanità con soluzioni all in one che completano, affrontano e soddisfano tutte le esigenze di tecnologia dei nostri clienti”. Un deal che insomma mira a far sinergia per ampliare l’offerta con nuove soluzioni sulla parte di “gestione del personale più altre soluzioni come per esempio l'archiviazione documentale o la firma elettronica”.
Focus sull’innovazione tecnologica
Non solo una questione di servizi ma focus anche sull’innovazione tecnologica. Per Gandola, “La parte di ricerca e sviluppo in questo periodo resta estremamente importante con le nuove tecnologie, soprattutto quella dell'intelligenza artificiale che si sta affermando in tutti i settori. E poi in ambito di sviluppo software, perché chiaramente c'è una necessità costante di crescere da un punto di vista di tecnologico, di migliorare i prodotti, le funzionalità, le modalità con cui sono scritti software”. Un obiettivo raggiungibile solo se parte di un gruppo strutturato, in un mercato dove contano “certe dimensioni, come può essere appunto il Gruppo centro paghe, che è composto da 500 dipendenti. Con noi si arricchisce di 80 dipendenti, molto skillati e competenti nei settori di provenienza”.
