Agras Pet Foods, azienda italiana attiva nello sviluppo e distribuzione di alimenti premium e superpremium per animali domestici con i marchi Schesir, ADoC, Stuzzy e Dreesy, ha reso disponibile in questi giorni il suo primo bilancio di sostenibilità. L’iniziativa cade nell’anno in cui l’azienda festeggia il trentennale dell’attività, raggiungendo e superando il traguardo dei 70 milioni di euro di fatturato (con una crescita rispetto al 2014 del +4,1% a valore e +0,9% in volume), e rappresenta una tappa importante in un percorso costante di ricerca dell’alta qualità e di miglioramento dei processi aziendali.
Agras Pet Food, ha deciso di concentrare i suoi sforzi sulla scelta di materie prime di qualità, attenta selezione dei fornitori, impegno per accorciare la supply chain e attenzione all’impatto ambientale. Per il 2016, inoltre, l’azienda ha individuato tre direttrici di miglioramento delle performance di sostenibilità: aumento della quantità di merci movimentata su rotaia, ulteriore riduzione del packaging utilizzato nel confezionamento dei prodotti e incremento della quantità di materiale da riciclo e riciclabile impiegato nei supporti di comunicazione stampati.
L’approccio dell’azienda alla sostenibilità si concretizza innanzitutto nella scelta di servirsi, specie per gli stabilimenti di produzione, di fornitori selezionati e confermati nel tempo sulla base di credenziali qualitative comprovate dalle certificazioni secondo i più rigorosi standard internazionali di sicurezza ed igiene. Ciò non toglie che Agras Pet Foods svolga un costante monitoraggio della filiera produttiva che va oltre i penetranti controlli di qualità e sicurezza igienico-sanitaria, integrando negli audit altri aspetti quali tracciabilità, etica e sicurezza dei lavoratori e sostenibilità.
In un’ottica di accorciamento della supply chain, l’azienda è impegnata nella riduzione dell’impatto ambientale indiretto generato dalla distanza di alcuni fornitori (Nuova Zelanda, Australia, Thailandia, Canada). A tale scopo la volontà è ridurre l’approvvigionamento dai Paesi più lontani mediante il coinvolgimento di fornitori di pari livello in Europa. Ciò è funzionale anche al raggiungimento di un altro obiettivo aziendale: accelerare lo spostamento della movimentazione merci alla rotaia.
In tema di impatto ambientale, diretto e indiretto, dal 2014 Agras Pet Foods monitora la propria carbon footprint quantificando le emissioni di gas serra equivalenti derivanti principalmente da consumi energetici e di materiali, logistica e trasporti. L’azienda è impegnata nella realizzazione di un packaging a Zero Emissioni. A tale scopo, da tempo viene compensata l’anidride carbonica rilasciata dalla produzione dei cartoncini che rivestono le lattine di alimenti per cani e gatti con il sostegno a iniziative quali il progetto Sustainable Green Fuel Enterprise (SGFE) in Cambogia, mirato a promuovere la produzione di carbonella eco-friendly ottenuta dal riciclo di rifiuti urbani organici di biomassa, risparmiando così le foreste e dando occupazione agli strati più poveri della popolazione. Attualmente Agras Pet Foods contribuisce alla realizzazione di un progetto di rigenerazione forestale in Italia. Vengono inoltre compensate le emissioni di CO2 nell’atmosfera dovute al consumo di elettricità per tenere attivi i server del sito web www.schesir.com attraverso il progetto Zero Impact® Web con cui si sostengono attività di riforestazione e tutela forestale in Costa Rica.
