Il mercato del largo consumo alla sfida commerciale

“Nel nostro Dna c’è il supporto alle aziende che intendono ottimizzare i processi di pianificazione per poter guardare al futuro in modo più puntuale”. Con questo focus Syntonia, business unit di Dsm Group, intende affrontare i prossimi mesi, lavorando con le direzioni commerciali e vendite delle imprese che operano nel settore dei beni di largo consumo nel nostro Paese.

Si rende necessario stressare questo specifico approccio, in quanto il contesto generale nel quale le aziende si stanno muovendo è particolarmente critico: “Da una parte -spiega Gianpiero Paraboschi, managing director business unit Syntonia- diminuiscono i budget dei consumatori; dall’altra, aumenta la competizione tra i marchi; dall’altra ancora, vi è una tendenza al risparmio, che conduce il cliente finale ad avvicinarsi alle private label. Il carrello alimentare a livello di spesa tiene a discapito di altre categorie, ma è indubbio che il consumatore continuerà anche nel 2024 a usare approcci low profile, guardando in maniera molto oculata agli acquisti”.

Come affrontare un contesto da “accerchiamento”

In un tale scenario, le direzioni commerciali sono chiamate a investire in innovazione di processo per pianificare meglio e connettersi al mercato sfruttando le opportunità tattiche che si presentano. “Devono in sostanza -spiega il managing director- dare ordine al processo collaborativo per connettere l’organizzazione commerciale con il mercato, governando il modo in cui ci si presenta e si agisce sui vari canali distributivi. Poter contare su un processo digitalizzato che raccolga i dati e simuli le azioni commerciali e i relativi impatti sulle vendite e sul conto economico diventa prioritario, e aiuta le aziende a districarsi in una ‘giungla’ in cui i rapporti con la distribuzione sono tesi, la PL avanza, la competizione è sempre più forte e i contratti di fornitura diventano sempre più complessi”.

L’industria, nella ricerca di un equilibrio tra marginalità e volumi, deve più che mai ridurre i costi di operation, e per questo diventa fondamentale ragionare in modo più puntuale e analitico sul portafoglio prodotti, efficientando anche i lanci di innovation.

Dalla conoscenza alla previsione

Come si possono anticipare gli impatti delle vendite o mancate vendite? Come si può mantenere la produzione in linea con la domanda e in grado di garantire marginalità? Si deve guardare avanti, in modo prospettico. “Essenziale è avere a disposizione -precisa Paola Narcisi, sales & marketing director- strumenti software in grado di supportare ragionamenti e dinamiche più articolate”. Syntonia si pone quale interlocutore di riferimento, in quanto adotta un approccio di business in sintonia con le esigenze delle aziende e propone soluzioni flessibili e specializzate. “Conoscenza e competenze -precisa la manager- che abbiamo acquisito e sviluppato nel corso degli anni e che ci permettono di collaborare con chi desidera ottimizzare i processi di pianificazione, affiancando il classico e consolidato gestionale - che aiuta a studiare l’oggi - con uno strumento in grado di simulare e comprendere cosa succederà nel medio-lungo periodo: questa, per noi, è la vera pianificazione”.

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