La formazione? É sempre più su misura

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La formazione è diventata una scelta personale, per lo sviluppo del proprio potenziale. Quanto tempo dedichiamo all’aggiornamento professionale? Quali competenze ci interessa sviluppare?

Quali modalità di lezione fanno più al caso nostro? Il 2023 è stato proclamato “Anno europeo delle competenze”, l’anno in cui l’Unione Europea si è impegnata ad aumentare gli sforzi per promuovere la partecipazione e il talento e favorire lo sviluppo di competenze in linea con le esigenze del mercato del lavoro, ma anche rispettose delle diverse inclinazioni personali. Proprio questa attenzione alla persona sembra essere la priorità delle imprese, nell’anno appena iniziato. La transizione digitale sta aprendo a nuove opportunità, ma richiede anche di adeguare le capacità di guida e di governance interna delle organizzazioni e le conoscenze di lavoratori, manager e middle manager, per affrontare con successo i cambiamenti del mercato del lavoro. Oltre che delle competenze, il 2023 sarà perciò l’anno della “cura”, intesa come desiderio di coltivare interessi, talenti e abilità sul posto di lavoro, in vista di una crescita comune.

Prendersi cura di se stessi significa anche investire nel proprio potenziale. Nella corsa continua all’innovazione, per molti la formazione e l’aggiornamento professionale rappresentano sempre più spesso l’unico appiglio sicuro cavalcare il cambiamento, tra nuove competenze digitali, gruppi di lavoro diffusi e processi in trasformazione. Negli ultimi anni abbiamo assistito a una riscoperta e a una crescita di interesse verso le occasioni di apprendimento sul posto di lavoro. Manager e lavoratori vogliono scegliere non solo tempi e modalità di fruizione dei corsi, ma anche contenuti più in linea con le loro esigenze.

L’offerta formativa diventa smart

Consapevoli che la nuova normalità ha fatto dell’attenzione alle persone una scelta decisiva per ogni organizzazione: “Anche noi di Quadrifor -spiega Ilaria Di Croce, direttore- abbiamo scelto questa strada e abbiamo progettato per il 2023 un’offerta formativa che rispondesse esattamente alle esigenze dei nostri iscritti. Qualunque esse siano.

Il nuovo catalogo 2023 è infatti il frutto di una ricerca attiva, in cui abbiamo voluto coinvolgere di-rettamente gli oltre 85 mila quadri e più di 16 mila aziende iscritte, ciascuno con i propri interessi e le proprie aspirazioni. Abbiamo scelto di superare l’approccio fondato sul pacchetto di corsi, per mirare alla creazione di un percorso di crescita formativa. Il catalogo è quindi come un’offerta personalizzata e centrata sugli interessi e i fabbisogni formativi del singolo, capace di adattarsi alle diverse esigenze e ai mutati ritmi di vita e di lavoro”. Anche la modalità di fruizione è cambiata: quest’anno l’accesso al catalogo diventa smart, grazie alla presenza di un assessment interattivo che consente di ritagliare la proposta formativa sui reali interessi e bisogni dell’iscritto. Basta rispondere a poche semplici domande per disegnare il profilo formativo più adatto alle proprie esigenze.

Competenze digitali trasversali a ogni settore

Gli ambiti di preparazione coprono tutti i campi di interesse: percorsi tecnico-manageriali, gestire se stessi, gestire il team, gestire i processi, gestire il business. Ciascun settore di formazione comprende al suo interno anche una vasta gamma di corsi incentrata sulle competenze digitali, ormai trasversali a tutti i campi di interesse. “Abbiamo scelto una strada nuova, che metta in primo piano non solo la capacità di Quadrifor di offrire contenuti di qualità e ad ampio raggio, ma soprattutto la disponibilità ad ascoltare le esigenze dei middle manager, a comprenderne motivazioni, interessi e aspirazioni, per progettare il percorso formativo più adatto ai loro obiettivi”.

La nuova offerta formativa offre più occasioni di apprendimento a distanza, percorsi orientati al coaching, un’attenzione particolare alla presenza di testimonial e la costruzione di comunità di persone pronte a mettere insieme le loro esperienze. Ibridazione, centralità delle soft skill, necessità di upskilling e reskilling dei dipendenti sono solo alcune delle sfide che si prospettano decisive per il futuro del Retail, del Terziario e dell’intero Paese. Nell’anno appena iniziato serviranno sia skill personali sia abilità organizzative e relazionali. Per questo abbiamo lavorato per costruire proposte formative innovative, che sappiano intercettare le necessità di un settore in grande trasformazione e sappiano accompagnare i quadri e le aziende in percorsi di crescita continuativi, accessibili e di qualità.

Per maggiori informazioni visita il sito o chiama il numero 06.57.44.304-305

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