Gruppo Nestlé Italia avvia il Fab Working, nuovo modello lavorativo

Un nuovo modello lavorativo ibrido all'insegna della flessibilità in cui ogni gruppo di lavoro disegna le proprie modalità

È un nuovo modello lavorativo quello che Nestlé Italia ha ideato e sta introducendo dall'inizio di quest'anno: il "FAB Working". FAB è l'acronimo di Flessibile, Adattabile e Bilanciato e di per sé spiega il principio che lo guida.

L'idea è quella di dare la possibilità ad ogni singolo gruppo di lavoro di definire le modalità lavorative in modo variabile (non fissate una volta per tutte ma in funzione delle esigenze che possono cambiare), valutando compiti e tipologie di attività da svolgere. In questo modello lavorativo, l'ufficio è vissuto come una risorsa complementare al lavoro in smart working, diventando il luogo di elezione per attività di co-progettazione, condivisione, collaborazione, socializzazione e team building.
Il FAB Working è stato messo a punto nel 2022 e applicato a partire dell'inizio di quest'anno e punta rispondere ai cambiamenti che stanno investendo il mondo del lavoro e gli stili di vita delle persone. Partendo da queste basi, per idearlo, Nestlé si è fatta aiutare dalle persone che lavorano nel Gruppo prendendo spunto dai suggerimenti.

Una prima indagine interna circa l'apprezzamento del Fab Working ha dato esiti positivi: per l’80% dei rispondenti il FAB contribuisce a creare un ambiente con una maggiore autonomia e fiducia. La maggiore soddisfazione è espressa dalla popolazione più giovane (20-29 anni) e dalle donne, dichiarando che il FAB ha le potenzialità per impattare positivamente sul benessere grazie a un migliore work-life balance.

Entrando in dettagli più tecnici ma molto importanti, Il FAB Working è regolamentato da un accordo sottoscritto il 18 marzo 2022 tra azienda e le segreterie nazionali di FAI CISL, FLAI CGIL e UILA UIL. Un accordo che garantisce il diritto alla disconnessione e stabilisce le norme di comportamento a tutela della salute e della sicurezza delle persone che operano da remoto. Il nuovo modello di lavoro ibrido è pensato per essere applicato anche dopo la fine dello smart working semplificato, prorogato dalla legge sino a dicembre dello scorso anno. Il FAB Working affianca un piano di welfare aziendale.

Marco Travaglia, presidente e Ad Gruppo Nestlé Italia e Malta ha dichiarato: “Noi di Nestlé siamo convinti che il FAB Working costituisca un importante strumento di modernizzazione organizzativa, in grado di generare valore sia per l’impresa che per i singoli individui. È dimostrato, infatti, che a un miglior work-life balance e a un generale senso di benessere dei dipendenti, si associa un deciso miglioramento nell’efficienza ed efficacia delle prestazioni. Il FAB Working rappresenta dunque una soluzione in grado di dare benefici sia alle persone che al business. Investire in un modello di lavoro innovativo significa promuovere una cultura che valorizza le performance e che propone all’individuo una più forte autonomia e responsabilizzazione sui risultati, creando un ambiente basato sulla fiducia”.

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