Consorzio Melinda annuncia una partnership con Acetum, uno dei più grandi produttori di aceto di mele, con oltre 2 milioni di litri annui e porta nel mercato l’Aceto di mele Melinda. In particolare, lo specialista delle mele che raccoglie da oltre 4.000 famiglie di frutticoltori che coltivano circa 6.700 ettari di meleti nella Val di Non e Val di Sole intende far crescere ancor più il mercato dell’aceto, in continua espansione. La categoria vanta valori aggiunti di soddisfazione, registra un prezzo medio al pubblico di ben tre volte superiore rispetto a quello dell’aceto di vino e una presenza sempre più importante nel retail: su 28 referenze a scaffale ben 6 sono infatti di aceto di mele.
Terzo segmento per dimensione a valore (circa 18 milioni di euro) nel mercato degli aceti e con il maggior trend di crescita a valore (12,2% per il convenzionale e 22,4% per il biologico), “In questo contesto, lo specialista dell’aceto incontra il leader delle mele per creare una gamma di aceto di mele di alta qualità” spiega Marco Pellicani, direttore commerciale e marketing di Acetum. Sarà un prodotto ottenuto al 100% da succo fresco di mele della filiera controllata Melinda, attraverso un processo di acetificazione naturale. “Questo metodo di elaborazione garantisce il mantenimento delle caratteristiche qualitative della materia prima Melinda preservandone la genuinità”. Melinda da parte sue consolida il suo ruolo nell'ambito dei prodotti trasformati, accrescendo la valorizzazione delle mele uso industria, perseverando nel contempo la difesa dei valori del marchio, la qualità di coltivazione, l'italianità e il controllo di filiera. Tre le referenze disponibili a partire dall’inizio del 2018: l’aceto di mele convenzionale, l’aceto di mele biologico e la glassa all’aceto di mele con Madre Naturale.