L’extended packaging introduce la prima mobile application nel pdv

Tecnologia nel pdv – Cambia la relazione consumatore-retailer grazie alla diffusione degli smartphone. (Da MARK UP 191)

Registrati gratuitamente per scaricare il pdf con la versione completa dell'articolo >


1.
Il consumatore potrà interrogare i prodotti e avere più informazioni
2. Dal mobile couponing alla store location le future applicazioni
3. Concrete opportunità sfruttando le risorse di Gs1 attraverso Indicod-Ecr

La costruzione di una relazione profonda tra consumatore e retailer (o produttore), è da sempre uno degli obiettivi principali in quanto consente uno sviluppo dei mercati più agevole. Raggiunta la maturità delle modalità legate alle fidelity card, la prossima frontiera è quella del dialogo digitale che trova nelle applicazioni mobili il punto di realizzazione. Un dialogo interattivo che oggi può concretamente realizzarsi grazie alla grande diffusione presso i consumatori degli smartphone, dispositivi mobili in grado di surclassare in funzionalità i computer di qualche anno fa. Un secondo aspetto altrettanto importante che coinvolge produttori e retailer è la maturazione e affermazione di standard condivisi che consentono di costruire sistemi aperti, universali e interoperabili. E soprattutto con investimenti che utilizzano le risorse esistenti partendo dal codice a barre fino al catalogo elettronico.

Packaging esteso
Una prima applicazione che può rappresentare un punto di svolta nella relazione digitale tra consumatori e retailer/produttori è quella dall’extended packaging. La considerazione di partenza è che sul pack sono riportate solo le informazioni obbligatorie per la normativa vigente più altre che costituiscono la comunicazione che il produttore tenta di veicolare al consumatore. Ma quest’ultimo è oggi molto esigente, informato e capace di costruire un proprio ventaglio di scelte non solo considerando il fattore prezzo, ma anche altri elementi di tipo nutrizionale, di stile di vita, culturale ecc. A tale scopo possono essere utili le informazioni non presenti sul pack fisico ma disponibili in un database già esistente e utilizzato sempre più dai produttori: il catalogo elettronico. Un sistema scalabile caratterizzato da un nucleo comune di dati e da estensioni diverse in funzione delle categorie merceologiche (fashion, elettronica di consumo, ecc). La possibilità di trasmettere sul display dello smartphone di un consumatore un estratto di queste informazioni relative a un dato prodotto realizza un extended pack.

Il flusso delle informazioni
Lo sfruttamento del catalogo elettronico rende l’extended packaging un’applicazione molto più vicina di quanto si possa ipotizzare in prima battuta. Vediamo come. Il consumatore dotato di smartphone fotografa il codice a barre e invia il Gtin (Global Trade Item Number) al database Gepir attraverso una connessione internet. Il Gepir (Global Electronic Party Information Register) contiene le informazioni principali di oltre 1 milione di aziende in 100 nazioni ed è in grado di rispondere all’interrogazione restituendo un Url (un indirizzo internet) del produttore o del retailer. Da tale pagina web è possibile ricevere le informazioni che il produttore ritiene utili diffondere prelevandole da alcuni campi del catalogo elettronico.
L’aspetto interessante è che tutte le risorse in gioco rispetto al flusso dei dati descritto sono già operative e l’unico tassello mancante è il software sullo smartphone che legge e gestisce i dati del prodotto e si interfaccia con il Gepir e l’Url di prodotto.
Per completare il mosaico che consente di realizzare l’extended packaging sul lato smartphone ci sono essenzialmente due strade. La prima è realizzare delle applicazioni web based che risiedono sul lato server e che sfruttino i linguaggi interni dei browser. In questo modo si ottiene la massima compatibilità con qualsiasi terminale dotato di un browser evoluto ma la user experience difficilmente sarà di alto livello. Una seconda strada è quella di realizzare delle applicazioni software che integrino il codice e le funzionalità necessarie sul device mobile. Tuttavia se in questo caso si raggiunge la user experience più coinvolgente possibile, occorre tenere conto che sul mercato sono presenti diversi sistemi operativi incompatibili tra loro e che richiedono applicazioni software appositamente compilate.
La soluzione al problema individuata da Indicod Ecr è la piattaforma MobC3 che consente di sviluppare applicazioni per smartphone con un’unica definizione della struttura funzionale e logica ma con la compilazione di tante versioni per quanti sistemi operativi per device mobili oggi disponibili.

Un’opportunità per i retailer
Anche se l’extended packaging è un’applicazione principalmente in carico ai produttori di beni di largo consumo, i retailer potrebbero trovare in questo contesto un elemento di vantaggio competitivo. È ragionevole pensare che la disponibilità di packaging estesi non si realizzerà in un dato momento ma crescerà nel tempo partendo da scaffali poveri di “pack estesi” fino alla copertura totale. I retailer in grado di offrire il servizio con una specifica interpretazione dell’applicazione potrebbero essere molto attraenti per i consumatori amanti della shopping experience digitale.

Più

  • Servizio a valore aggiunto per il consumatore
  • Investimenti ridotti


Meno

  • Disponibilità informazioni


Extended packaging: il flusso dei dati

La realizzazione di un’applicazione di extended packaging non richiede investimenti onerosi o la modificazione dei processi in quanto sfrutta risorse già esistenti.
Il consumatore legge il codice a barre sul prodotto attraverso un’applicazione presente nello smartphone. Questa è inviata al database Gepir che identifica il Gtin (Global Trade Item Number) e restituisce allo smartphone del consumatore un indirizzo internet. Da questo l’applicazione riceve le informazioni aggiuntive che sono prelevate da selezionati campi del catalogo elettronico.


Allegati

191-MKUP-ExtendedPack
di Francesco Oldani / luglio 2010

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome