Circular Economy: il punto con Federalimentare

L’obiettivo dell’incontro al Cibus 2016 di Parma è quello di facilitare il dibattito scientifico ed imprenditoriale sul tema, attraverso l’approfondimento di nuovi strumenti di politica industriale e finanziaria

Federalimentare porta il tema della Circular Economy a Cibus 2016. È tra gli obiettivi prioritari d’azione della Commissione Europea con la comunicazione Closing the loop dello scorso 2 dicembre 2015 e del Punto di Contatto Nazionale (Pcn). L’argomento si colloca nel contesto più ampio delle Linee Guida Oecd in materia di condotta d’impresa responsabile, volte a promuovere la sostenibilità nelle pratiche aziendali. L’obiettivo dell’incontro al Cibus 2016 di Parma è  quello di facilitare il dibattito scientifico ed imprenditoriale sul tema, attraverso l’approfondimento di nuovi strumenti di politica industriale e finanziaria, nonché l’avvio di iniziative volte ad informare le aziende agroalimentari, a partire da quelle presenti in Fiera. Punto di partenza dell'intero percorso formativo è stato l’evento “BioEconomy between Food & Non-Food: the Italian Way” tenutosi il 26 maggio scorso all’EXPO che ha evidenziato come l’Italia, con le sue amministrazioni pubbliche e le sue Imprese, abbia già tracciato una strada molto promettente nelle filiere della Bioeconomia. Secondo step è stato il confronto su tale tematica, in collaborazione con l’Agenzia per la Coesione Territoriale ed Invitalia nel secondo evento “Bioeconomy and the Italian agrifood matrix”, tenutosi il 14 ottobre 2015 presso la sala Cascina Merlata. Hanno partecipato alle iniziative, oltre al Ministero dello Sviluppo Economico quale promotore, anche il Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca., il Ministero delle Politiche Agricole Ambientali e Forestali e alcune fra le Regioni più interessate all’agrifood nella Strategia di Specializzazione Intelligente.

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