Acquisti di Natale, gli italiani spenderanno di più rispetto al 2016

L'edizione n.20 di Deloitte Xmas Survey ha raccolto l’opinione di oltre 8.100 consumatori in 10 Paesi fra i quali il nostro: Italia terza nei consumi natalizi. Per il 2017 gli Italiani spenderanno di più rispetto al 2016: 528 Euro in media contro i 506 nel 2016

L'albero di Natale 2017 sarà più ricco di regali, secondo il Deloitte Xmas Survey 2017. Dopo le strette di portafoglio registrate negli ultimi anni, gli italiani spenderanno mediamente 528 euro contro i 506 del 2016, +4,4%: un incremento sopra la media europea (+2,7%) che ammonta a 445 euro.
In termini assoluti, solo spagnoli e inglesi prevedono di spendere più di quanto messo a budget dagli italiani.
Rispetto allo scorso anno, si nota una maggiore propensione alle spese natalizie: eccezion fatta per i greci che sembrano più attenti alle spese (propensione all'acquisto più contenuta rispetto al 2016), tutti gli altri Paesi registrano una variazione percentuale positiva relativamente alle previsioni di spesa per il Natale 2017.

Aumenta la spesa per i viaggi
Gli italiani destineranno il 40% del loro budget natalizio ai regali. In aumento la spesa per i viaggi. L'unica differenza evidente tra italiani ed europei è la più marcata attenzione al comparto viaggi da parte nostra (24% in Italia vs 17% media europea), con incremento del +12% rispetto alla spesa del 2016.

Il Web, canale preferito per la ricerca di informazioni
La Rete si conferma il canale preferito per cercare informazioni. Il negozio fisico resta fondamentale per trovare idee e suggerimenti.
Con riferimento alla multi-canalità, il "fisico" (aggettivo che usiamo sempre come sinonimo di "brick&mortar" ndr) è luogo preferito più dagli italiani che dai concittadini europei. La spesa online è però aumentata del +16% rispetto al 2016.
Fra i prodotti più acquistati nei negozi fisici i prodotti alimentari, mentre la percentuale di chi acquista online prodotti high-tech ed esperienze legate al tempo libero e al divertimento supera quest’anno di 10 punti percentuali quella di chi ricorre allo store fisico.
Gli accessori portatili sono i più acquistati sul "mobile commerce" anche per l'ovvia affinità tra questi dispositivi e gli smartphone.

È piuttosto rilevante la percentuale di coloro che si rivolgono ai negozi perché non riescono a trovare il prodotto sul web: il 34% degli italiani, più o meno in linea con la media europea (37%).
Solo 1 italiano su 4 preferisce invede acquistare online il prodotto che sta cercando, non potendolo trovare nel suo negozio di fiducia.

Migliora il sentiment
Per il 2018 le previsioni volgono al rosa-speranza, nonostante il clima ancora diffuso di incertezza verso il futuro: quasi 6 italiani su 10 (il 59%) pensano che il quadro economico del proprio Paese rimarrà positivo: buona parte dei consumatori (48%) ritiene che le condizioni economiche del Paese siano rimaste stabili nel 2017; un 12% ha percepito un miglioramento rispetto all’anno precedente.
In Europa la situazione è allineata all’Italia: il 63% dei consumatori contro il 52% del 2016.

Grecia, Spagna e Italia anticipano gli acquisti
La maggior parte degli acquisti in Italia, così come in Europa, si concentrerà nella prima quindicina di dicembre (27% media europea, >30% per l’Italia, coloro che acquisteranno tra l’ 1  e il 15 dicembre).
Solo il 3% degli italiani rimanderà i propri acquisti al periodo post natalizio, contro una media europea dell’8%.Il 23% dei consumatori italiani comincerà gli acquisti natalizi a fine novembre, in linea con la media europea: dato che non sorprende se si considera la supercomunicazione fatta sul  Black Friday.
"Grecia, Spagna e Italia sono i paesi che più di tutti pensano di approfittare delle vendite promozionali come il Black Friday, giocando d’anticipo per i regali di Natale -commenta Dario Righetti, Partner Deloitte e responsabile per il settore Consumer & Industrial Products- anche se il fenomeno si sviluppa in gran parte online. I negozi specialmente di elettronica di consumo e abbigliamento sfruttano bene questo evento promozionale recitando un ruolo da protagonista".

"Regalami dei soldi"
Le miserrime e tapinissime configurazioni argentarie degli italiani, per usare un'espressione cara al nostra Ingegnere in Blu (Carlo Emilio Gadda, dico), si riflettono anche nella ricerca di Deloitte, perché al primo posto dei regali più desiderati ci sono soldi.
Dopo gli xenia pecuniari, il regalo più apprezzato è il libro: richiesto dal 56% degli italiani.
I viaggi sono al terzo posto, meno desiderati nel resto d’Europa (solo al 9°).
Trattamenti estetici, massaggi e ingressi nei centri benessere salgono in classifica, guadagnando una posizione: quest’anno al 4° posto. Questi servizi interessano soprattutto alla popolazione femminile (52% delle italiane).
Chiudono la top 10 dei regali più desiderati dagli italiani gli smartphone che rimangono stabili al 10°.

Libri, regalo stabile, crescono le carte regalo
I libri sono fra i regali più acquistati per amici e familiari, in Italia (50%) e in Europa (42%). Il resto degli italiani rischia di vedere deluse le proprie aspettative: dolciumi e cioccolato (30%), scarpe e abbigliamento (29%) e profumi (28%) saranno gli oggetti/prodotti più regalati. I viaggi scendono in fondo alla classifica dei regali che verranno effettivamente acquistati.
Anche le carte regalo guadagnano posizioni in italia passando dal 12° all’8° posto, meno gettonate tra le preferenze degli europei.

Gli italiani confermano la propensione ad acquistare articoli per l’infanzia e giocattoli educativi. Guadagnano rispettivamente una e due posizioni scarpe e abbigliamento (scelti dal 37% degli italiani) e le costruzioni giocattolo (scelti dal 34% degli italiani); queste ultime si posizionano addirittura al primo posto a livello europeo.
Per gli adolescenti le scelte dei regali si avvicinano a quelle degli adulti: oltre ai videogame, best-seller indiscusso per questa fascia d’età soprattutto per gli europei, i regali che
andranno per la maggiore saranno libri, scelti dal 46% degli italiani e dal 35% degli europei e i soldi, scelti dal 38% degli italiani e dal 32% degli europei.
Smartphone e tablet continueranno anche nel 2017 a perdere posizioni. Cresce l'interesse per le carte regalo, anche per i giovani.

Mezzi di pagamento
In Europa utilizzano di più le carte di debito (61%), anche più dei contanti che invece rimangono il mezzo di pagamento preferito dagli italiani (49%). Le carte di credito hanno quasi raggiunto le stesse percentuali di utilizzo, con le modalità offerte dai "digital wallet" (come PayPal, o Apple Pay) che si affermano come il metodo più utilizzato per il pagamento degli acquisti online (rispettivamente 37% e 30%).

 

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