Secondo quanto riferisce il sito americano The Business of Fashion, il prossimo 6 settembre segnerà una ulteriore tappa nello sviluppo professionale di Chiara Ferragni.
La fashion blogger italiana, considerata una delle principali influencer a livello mondiale nel settore della moda, grazie al suo sito The Blonde Salad, da poco interamente rinnovato, si prepara a lanciare il proprio sito di eCommerce Shop.theblondesalad.com.
Il sito, al momento in cui scriviamo non è naturalmente raggiungibile, dovrebbe essere una vetrina per prodotti esclusivi co-branded con nomi come Giuseppe Zanotti, LNA, Delfina Delettrez, oppure con designer emergenti quali Alameda Turquesa e Hannah Beth Fincham. Non mancheranno poi i capi a firma Chiara Ferragni, attualmente venduti in 300 punti di vendita in tutto il mondo e addirittura capi vintage che la stessa Ferragni ha scovato nei mercatini delle pulci di Los Angeles, Londra e Berlino.
Da The Blonde Salad ai capi firmati
È comunque un ulteriore passo di una storia professionale quasi unica e forse anche per questo così studiata nelle scuole di business.
Oggi The Blonde Salad genera qualcosa come 2 milioni di dollari di revenue l’anno in pubblicità, partnership, cobranding. Ed è chiaro che l’ecommerce non farà che generare ulteriori crescite. Soprattutto perché Ferragni garantisce che tutto sarà in linea con i gusti della community che ruota intorno al suo personal brand, esattamente come, in questi anni, insieme a Riccardo Pozzoli, che la ha aiutata a trasformare il blog in sito e le idee in prodotti, non ha mai accettato pubblicità o partnership che non fossero coerenti con la linea editoriale del progetto.
Quanto alle collezioni firmate Chiara Ferragni, inizialmente solo scarpe oggi anche zaini, t-shirt, cover per smartphone, si parla di un giro d’affari annuo di 15 milioni di dollari.
E se Mattel ha deciso di ispirarsi a lei per la nuova Barbie Fashion Blogger, un motivo alla fine ci sarà.