Dalle urne europee una spinta propositiva

Elezioni – È questo l’auspicio di Confcommercio che punta a ottenere più attenzione ai problemi di rilancio dopo una lunga stagione di austerità contabile e finanziaria


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Confcommercio guarda con interesse alle prossime elezioni per il Parlamento Europeo. E si augura l'apertura di un quinquennio che metta nel mirino ripresa economica e sviluppo. Lancia pertanto un manifesto programmatico che possa servire da guida a Bruxelles ai prossimi parlamentari eletti dagli italiani. Il primo obiettivo dell'Ue dovrà essere il superamento della crisi che ha colpito l'economia in profondità. Finora l'Unione ha fatto fronte agli attacchi speculativi dei mercati finanziari solo con misure di austerità salvaguardando così banche e istituzioni finanziarie come pure la stabilità economico finanziaria degli Stati sovrani. Non ha mai assunto, per contro, misure idonee per il rilancio dell'economia. Sono 12 le linee guida proposte per creare un ambiente socioeconomico favorevole al recupero. Il tutto a partire dalla valorizzazione delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi, dei trasporti e della logistica mirando a un incremento della competitività. Contrasto alla desertificazione commerciale dei centri storici e salvaguardia del pluralismo distributivo sono i punti che più riguardano il commercio. Nel pdf da scaricare, in sintesi, i 12 punti del Manifesto di Confcommercio per l'Europa.

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Allegati

228_Urne_europee

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