Dopo un 2020 chiuso con risultati positivi, Esselunga ufficializza un cambio al vertice che vede Sami Kahale lasciare il ruolo di amministratore delegato dopo 3 anni di collaborazione ai vertici della catena. Una risoluzione annunciata come consensuale che consacra Marina Caprotti alla guida operativa del gruppo.
La figlia del defunto patron, già nominata dal cda a giugno 2020 presidente esecutivo di Esselunga, prende così in mano definitivamente le redini pronta ad affrontare le diverse sfide per il futuro. Obiettivi e progetti che Sami Kahale ci aveva già anticipato ad aprile 2021 su queste pagine e che prevedono significativi piani di investimento.
Come riporta il Corriere della Sera, Kahale chiude il proprio percorso in Esselunga con parole di riconoscenza e di buon auspicio per Marina Caprotti, dicendosi certo che "potrà consolidare e ampliare i risultati raggiunti, con nuovi negozi, urban store e investimenti importanti nel segno dell’omnicanalità".
Marina, dal canto suo, tra i diversi orizzonti guarda a un rafforzamento ulteriormente della governance, "nel pieno rispetto del piano industriale approvato dal cda".
