Ferrero cresce ben oltre l’inflazione. Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 agosto 2023, il gruppo dolciario piemontese ha registrato un fatturato di 17 miliardi di euro, mettendo a segno un progresso del 21% rispetto all’anno precedente. In parallelo è cresciuta del 14% la forza lavoro globale, fino a raggiungere quota 47.212 dipendenti, grazie soprattutto all’ampliamento della propria presenza in Nord America con l'acquisizione del produttore di gelati Wells Enterprises Inc, caratterizzata da un portafoglio di marchi iconici, tra cui Blue Bunny, Blue Ribbon Classics, Bomb Pop e Halo Top.
A fine marzo 2023, ha inoltre finalizzato l’acquisizione di Fresystem, azienda italiana a conduzione familiare che produce prodotti da forno surgelati. L'acquisizione rientra nei piani strategici di crescita di Ferrero e segue il lancio dei Nutella Muffins, prodotti da Fresystem già dal 2021.
Gli stabilimenti produttivi Ferrero nel mondo al 31 agosto scorso erano 37 rispetto ai 32 dell’anno precedente. “Questi risultati testimoniano la visione a lungo termine della nostra strategia aziendale”, sottolinea in una nota Daniel Martinez Carretero, chief financial officer del gruppo.
“L’innovazione rimane al centro del dna aziendale, al fine di supportare la crescita dei marchi più iconici di Ferrero, espandendo la loro presenza in nuove categorie del segmento di mercato dello Sweet Packaged Food, soddisfacendo così le nuove esigenze dei consumatori – evidenzia il comunicato aziendale -. Ciò trova riscontro nell’anno 22/23 dall’introduzione di nuove referenze Kinder, Rocher e Raffaello nel segmento dei gelati in tutta Europa, e nel lancio di successo di Nutella Biscuits e Nutella B-ready negli Stati Uniti.
