Focus su 2 dei 12 magazzini 4.0 di Logistica Uno

Logistica Uno, azienda specializzata nella fornitura di servizi di logistica integrata e di trasporti in tutte le modalità, dispone di 12 piattaforme per lo stoccaggio delle merci, che partono da un minimo di 2.000mq ad un massimo di 65.000mq.

Queste piattaforme sono ubicate in prossimità delle maggiori reti infrastrutturali nazionali e, insieme a una rete di transit-point, offre servizi logistici in tutta Italia e in alcune delle più importanti aree europee.

Nel corso degli ultimi anni Logistica Uno ha indirizzato le proprie strategie alla piena sostenibilità dei propri edifici, focalizzando l’attenzione sulle tematiche di riduzione dei consumi e sostenibilità ambientale.

“E’ in corso un programma importante di efficientamento energetico per ridurre le emissioni di Co2” spiega Fabio Siffredi, Warehouse Manager di Logistica Uno.

 

Il magazzino di Monticelli D’Ongina (Piacenza)

A Monticelli D’Ongina (PC) Logistica Uno conta oltre 30.000 mq di magazzino coperto e 15.000 mq senza copertura dove l’innovazione sposa l’efficienza energetica dell’impianto fotovoltaico.

Qui Logistica Uno offre servizi in “outsourcing”, presso i magazzini, articolati nelle varie fasi, dal controllo qualità al ricevimento, all’ottimizzazione dei flussi di picking di ordini diversi del Cliente, dalla attività di “kitting” di preparazione di kit personalizzati fino allo studio del repackaging.

I nostri depositi dispongono dell’Autorizzazione Sanitaria per lo stoccaggio e gestione dei prodotti alimentari e vengono adottate le procedure H.A.C.C.P. previste per il settore alimentare oltre a quelle per il biologico.”

 

Il magazzino di San Giorgio Bigarello (Mantova)

Un esempio virtuoso di come innovazione e sostenibilità possono conciliarsi con le costruzioni logistiche, lo vede Logistica Uno nel nuovo magazzino di Mantova, all’interno del Polo Logistico inaugurato a fine 2020, ubicato a San Giorgio Bigarello, sull’asse stradale A22 del Brennero, a soli 500 metri dal casello autostradale di Mantova Nord.

Il nuovo Polo Logistico prevede un abbattimento dell’impronta ecologica con certificazione LEED “Gold”. La certificazione LEED fornisce un insieme di standard di misura per valutare le costruzioni ambientalmente sostenibili sulla base dei seguenti parametri:

  • Sostenibilità del Sito: A tal proposito nel polo logistico in questione sono stati piantati 3.500 alberi.
  • Gestione delle Acque: promuovendo la riduzione dei consumi idrici e il riutilizzo delle acque raccolte in due laghetti
  • Energia e Atmosfera: viene promosso il miglioramento delle prestazioni energetiche degli edifici, l’impiego di energia proveniente da fonti rinnovabili o alternative e il controllo delle prestazioni energetiche dell’edificio (es. illuminazione a led con sensori di movimento selettivo).
  • Materiali e Risorse: vengono prese in considerazione gli elementi ambientali correlati alla scelta dei materiali, alla riduzione dell’utilizzo di materie prime vergini, allo smaltimento dei rifiuti e alla riduzione dell’impatto ambientale dovuto ai trasporti.
  • Qualità ambientale Interna: vengono considerati la salubrità, la sicurezza e il comfort, il consumo di energia
  • Innovazione nella Progettazione: innovazione e applicazione delle pratiche di sostenibilità nella realizzazione di edifici

Logistica Uno, nel Polo Logistico di Mantova Nord conta 18.000 mq di magazzino realizzato con tecniche costruttive e materiali innovativi, tali da consentire un perfetto taglio termico tra ambiente esterno e ambiente interno.

“Gestiti direttamente, si tratta di strutture progettate ad hoc per immagazzinare efficientemente e in sicurezza i vari beni dei nostri Clienti: un servizio con un ulteriore e prezioso valore aggiunto”

 

L’ Automazione che genera efficienza

Fabio Siffredi - Da 2 anni in Logistica Uno ricopre il ruolo di Italy Warehouse Manager

Continua Siffredi “attualmente stiamo portando avanti un progetto con un partner di scala internazionale per un magazzino automatico costruito su scaffali a riempimento massivo in cui viaggiano pallet shuttle sui tre assi X, Y, Z. La struttura di progetto scaffali è molto simile a quella dei drive-in con corridoi di transito in cui passano un pallet shuttle “padre” e un “figlio”. Il pallet prelevato si colloca su un ascensore che garantisce il movimento sull’asse verticale. I canali di stock non sono un problema (come nei drive-in tradizionali) in quanto la movimentazione automatica garantisce un continuo spostamento di pallet in assenza di manodopera, per garantire, ottimizzare e massimizzare prelievo e carico sulle giacenze in tempo reale. Completa la struttura una zona a terra di movimentazione e di picking a colli quando occorre.

I dati di progetto sono molto incoraggianti, arrivano ad una media di stock pari a 2,5 plt su m2 e riducendo di circa il 30% il costo della manodopera. Gli incentivi industria 4.0 concorrono infine a rendere percorribile questa strada, che rappresenta il futuro di Logistica Uno e risponde ottimamente alle dinamiche di mercato che si prefigurano per il futuro”.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome