Latteria Soresina, Cefriel e Made Competence Center insieme per l’innovazione

Cefriel ha realizzato una mappatura del processo di innovazione, che ha permesso di definire i criteri di valutazione e monitoraggio dei progetti in essere e individuando i ruoli coinvolti nel processo decisionale

Un progetto per il processo di sviluppo di nuovi prodotti per Latteria Soresina, la principale Cooperativa lattiero casearia italiana di primo grado, leader mondiale nella produzione del Grana Padano. Lo hanno messo in piedi Cefriel, centro di innovazione digitale fondato dal Politecnico di Milano, e Made, competence center secondo il piano Industria 4.0.

Il progetto nasce dall’esigenza dell’azienda di individuare metodologie innovative per la gestione di nuovi prodotti e processi. “Le sfide economiche attuali e i nuovi scenari di mercato impongono alle aziende di affrontare e sfruttare questi repentini cambiamenti. Per farlo e per vincere la competizione dello scaffale è oggi più che mai necessario portare innovazione nel metodo e nel processo produttivo”, commenta in una nota Michele Falzetta, direttore generale di Latteria Soresina.

Arriva la mappatura del processo di innovazione

Dopo un’attenta attività di analisi del processo di innovazione di prodotto, effettuata grazie alla disponibilità di tutte le funzioni aziendali coinvolte, Cefriel ha realizzato una mappatura del processo di innovazione, che ha permesso di definire i criteri di valutazione e monitoraggio dei progetti in essere e individuando i ruoli coinvolti nel processo decisionale. Oltre a questo, è stato possibile valutare modalità e strumenti utilizzati per le comunicazioni interne.

“Il progetto, dedicato alla ristrutturazione del processo di sviluppo di nuovi prodotti, rappresenta un esempio pratico di come Made 4.0, insieme ai propri partner, riesce a supportare il processo di trasferimento tecnologico delle aziende manifatturiere –, racconta Filippo Boschi, responsabile progetti industriali del competence center. “In particolare Latteria Soresina, che ha già avviato un proprio percorso di trasformazione digitale, ha manifestato l’interesse di essere supportata non tanto nella implementazione di soluzioni software o hardware, ma nell’essere seguita da esperti in grado di contribuire, tramite approcci e metodologie specifiche, alla trasformazione culturale improntata sul tema dell’innovazione”.

Definita la roadmap dei processi

Per rispondere alle esigenze aziendale, Cefriel ha avviato un percorso di rivisitazione del sistema di innovazione e sviluppo del prodotto tramite una metodologia definita Innovation Decision Accelerator, che ha consentito di ridisegnare il processo di innovazione, con l’obiettivo di identificare e selezionare nuove fonti di informazione esterne da integrare rispetto a quelle già utilizzate e introdurre nuovi e più appropriati criteri di valutazione delle iniziative. Mentre Cefriel si è focalizzata sulla formalizzazione delle consuetudini aziendali non dichiarate affinché il processo di innovazione potesse poi evolvere autonomamente.

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