Un mese ricco di inaugurazioni per NeoApotek, il Gruppo italiano di farmacie private guidato dalla famiglia Riva- Cocchi. Solo fra ottobre e novembre, il Gruppo ha riaperto ai cittadini 7 farmacie distribuite tra Lombardia, Veneto, Piemonte e Toscana.
Dalla farmacia Stoppani di Sesto San Giovanni (Mi), con i suoi 2 secoli di storia, alla farmacia Marinoni nella principale via dello shopping di Milano, passando per la farmacia Del Bandino di Firenze, le 7 riaperture si sono succedute nei mesi di ottobre e novembre, dopo il restyling dei locali e la formazione del personale.
“In tempi di supermarket dei medicinali -commenta Andrea Riva, amministratore delegato di Neo Apotek- ogni acquisizione rappresenta per noi una sfida, un patto che stringiamo con le comunità locali che riconoscono in ciascuna farmacia un punto di riferimento nel quartiere dove trovare cortesia e professionalità, soprattutto nei piccoli centri". in questo senso, Neo Apotek ha come obiettivo quello di preservare l’identità e il valore di ciascuna farmacia, integrandola con i servizi e le opportunità che può offrire il proprio network: "Così facendo -prosegue Riva- vogliamo rendere ogni presidio un hub di servizi sanitari in cui ritrovare un ambiente accogliente, con professionisti della salute in grado di ascoltare i bisogni dei cittadini ed offrire risposte immediate".
Un esempio interessante del connubio tra tradizione e innovazione è la farmacia Stoppani di Sesto San Giovanni (Mi) operativa dal 1822, che ha rinnovato i suoi spazi ed integrato la propria offerta: dalle vetrine si scorgono tavolini e matite colorate per i più piccoli, poltrone per i più anziani in attesa del proprio turno, spazi più ampi e curati dove poter usufruire anche di servizi di telemedicina, autoanalisi, giornate dedicate alla prevenzione con test professionali e consulenze personalizzate.
Con le nuove inaugurazioni, il Gruppo supera il numero di 150 farmacie distribuite sul territorio nazionale e ricavi per oltre 220 milioni di euro: “E’ un risultato estremamente rilevante perché raggiunto in poco più di tre anni -chiosa Riva-. A differenza di altri settori, la pandemia ed il Covid non hanno rappresentato un freno, ma al contrario...hanno evidenziato il ruolo sociosanitario e la centralità della farmacia e del farmacista all’interno della sanità territoriale. NeoApotek vuole essere un punto di riferimento per la crescita dell’efficientamento digitale e tecnologico del sistema salute all’interno delle proprie farmacie.”
