È stato fissato per il 24 ottobre 2019 l’esordio in Piazza Affari di Newlat Food. Il Consob ha infatti dato il via libera alla pubblicazione del prospetto informativo per la quotazione delle azioni ordinarie della società agro-alimentare sull’MTA di Borsa Italiana, segmento Star.
Il flottante in borsa, pari al 41% dopo l’esercizio della greenshoe, verrà creato grazie ad un collocamento istituzionale che si svolgerà dal 14 al 22 di ottobre.
La società ha fissato la forchetta di prezzo per l’IPO - rivolta ad investitori istituzionali - tra 5,80 e 7,30 euro per azione, che corrisponde ad una capitalizzazione (senza aumento di capitale) compresa nel range di 157 milioni e 197 milioni di euro.
L’IPO di Newlat Food è allineato con i piani strategici della multinazionale, che punta ad intensificare le sue attività in mercati sempre più diversificati.
La società ha nel mirino target potenziali in Europa per accrescere commerci e fatturato. Si tratterebbe di aziende operanti nel settore agro-alimentare con ricavi tra i 50 e i 300 milioni di euro.
Il piano espansivo si inserisce in un contesto aziendale positivo. Newlat Food ha registrato un trend al rialzo per quanto riguarda i ricavi. Nel 2018 i guadagni proforma hanno toccato la cifra di 325,6 milioni di euro, in aumento rispetto ai 303 milioni del 2017 e ai 292 milioni del 2016.
Il primo semestre del 2019, inoltre, ha visto i ricavi proforma salire a 158 milioni di euro, confermando la crescita rispetto allo stesso periodo del 2018.
Newlat Food rappresenta oggi la seconda azienda per attività nel segmento del mascarpone, dei crostini e dei sostituti del pane con quote di mercato dal 6% all’8%.