L’edizione 2022 del Salone dei pagamenti che si è svolta a Milano dal 23 al 25 novembre è stata l’occasione per una panoramica di quanto ruota intorno al mondo dei pagamenti digitali. Le soluzioni presentate in occasione del salone, siano esse hardware o servizi, puntano a migliorare l’organizzazione degli acquisti e delle vendite online e in un punto di vendita, rendere più semplici e sicuri i pagamenti e i trasferimenti di somme di denaro.
Soluzioni proposte da Mastercard
Fra le soluzioni presentate al Salone dei pagamenti presso lo stand di Mastercard c’era Pay wish, la trasformazione dello smartphone del retailer in sistema di pagamento con l’obiettivo di mettere a disposizione uno strumento per i pagamenti in mobilità utilizzabile nel commercio ambulante e in alcuni settori delle vendite di abbigliamento. Dallo schermo è possibile accedere ad un ‘market pay’ e effettuare il pagamento per mezzo di carta di credito e digitazione del pin.
Sempre da Mastercard la soluzione Click to pay per i pagamenti online. L’obiettivo è consentire di pagare con la carta di credito evitando di digitare ogni volta il numero della carta. Il numero viene memorizzato dal sistema e associato a una impronta digitale o un pin; il riconoscimento avviene tramite impronta apposta sullo smartphone o digitazione del pin da utilizzare ogni volta in cui deve essere effettuato un pagamento. Per migliorare la sicurezza la soluzione adotta anche l’analisi biometrica analizzando il comportamento di chi inserisce i dati e la coerenza con il modo in cui di solito utilizza lo smartphone, per esempio, la velocità, il tempo impiegato per digitare il pin, i ripensamenti.
Con Pay by link Mastercard mette a disposizione di una impresa cliente un servizio che consente di anticipare il pagamento delle fatture alle piccole e medie imprese fornitrici dell’impresa, offrendo così un supporto alla continuazione della loro attività di impresa. L’impresa ha la panoramica delle fatture che deve pagare in un determinato periodo, può proporre al proprio fornitore l’anticipo del pagamento delle sue fatture e per anticipare il pagamento potrà chiedere uno sconto sulla fattura la cui entità dipenderà dal tempo, più o meno lungo, entro il quale il fornitore sceglierà di essere pagato.
L'evoluzione dei ticket pranzo
Un nuovo servizio per il pagamento dei pasti dei dipendenti è quello proposto dalla società Cibuspay di Bolzano. Si tratta di una soluzione alternativa ai classici buoni pasto, in cui non è prevista la distribuzione di buoni, ma viene utilizzata una app che il dipendente dell’impresa scaricherà sul proprio smartphone. 
Una volta che un’azienda avrà scelto di utilizzare Cibuspay, i dipendenti potranno consumare i propri pasti scegliendo fra i ristoratori che aderiscono al circuito. La fatturazione verrà fatta direttamente dal ristoratore all’azienda che, diversamente da quello che avviene con i classici buoni pasto, potrà detrarre totalmente l’importo dei pasti.
Cibuspay è stata ideata da un ristorante di Bolzano; la diffusione della soluzione è iniziata partendo dal nord-est dell’Italia, con l’obiettivo di estenderlo a tutto il Paese. Da punto di vista economico la quota che deve essere pagata per l’utilizzo del servizio è più bassa delle commissioni dei buoni pasto; vengono offerti incentivi ai commerciali che lavorano per l’acquisizione dei clienti e una parte dei ricavi viene devoluta in beneficienza.
Pos in movimento
Presso lo stand di Pax si potevano trovare i pos per i pagamenti in mobilità, come l’A50 e l’A77 Smart Minipos+, pos con display il primo da 4,5’’, il secondo da 5’,5’’, sistema operativo Android, senza possibilità di stampare ricevute, che possono essere utilizzati nella ristorazione, nei negozi di abbigliamento e sui mezzi di trasporto e la serie A910, A920 e A920Pro, sempre con sistema operativo Android, che danno la possibilità di stampare ricevute e possono essere appoggiati su un supporto fisico. 
Presso lo stand di Castles Technology è stato presentato Saturn 1000 F2, soluzione per i pagamenti in mobilità, multifunzione con sistema operativo Android 9.0. Lo schermo è di 5,5’’. Può essere installato su un supporto che può essere utilizzato per stampare e per proteggere lo strumento.
