I marchi della tedesca FCF Holding sono EatHappy e Wakame Selection. Sono presenti anche in Italia nella grande distribuzione, EatHappy come corner, con la produzione in loco, e Wakame Selection come vetrina, quindi un banco frigo con il prodotto fresco confezionato, per dare anche a ipermercato e supermercati la possibilità di offrire ai clienti sushi preparato in maniera artigianale.
EatHappy e Wakame Selection, cosa li differenzia
L'azienda tedesca, in rapida espansione anche in Italia, conta in Europa oltre 1.500 corner EatHappy e circa 2.000 vetrine (i brand cambiano nei diversi Paesi) in Germania, Austria, Francia, Lussemburgo, Italia, Danimarca, in procinto di approdare anche nei Paesi Bassi e UK. Propone cibo asiatico, non solo sushi, con proposte che cambiano e si rinnovano di anno in anno, seguendo i trend di gusto nel mondo.
A differenziare l'offerta, sottolinea Andrea Calistri, Ceo & managing director per l’Italia, è la varietà della proposta, che nel sushi va oltre i classici hosomaki, nigiri e sashimi, per ampliarsi a ricette e varietà originali, che permettono di assaggiare cose nuove o approfondire la conoscenza della cucina giapponese, per esempio con i dolci mochi. L'altro elemento differenziante è l'artigianalità della produzione, pur se costruita in modo da realizzare un prodotto comunque accessibile a tutti e pronto in un tempo ragionevole considerato il contesto distributivo.
"Per questo lavoriamo costantemente su reperibilità e accessibilità dei nostri prodotti -afferma il Ceo- vogliamo diffondere la cultura dell’asian food artigianale anche presso chi lo percepisce ancora elitario o di difficile reperimento. Per raggiungere l’obiettivo dobbiamo spingere l’acceleratore sia in termini di distribuzione che di produzione ma continuando a garantire qualità, freschezza, rispetto dei processi e della sostenibilità di filiera: la nostra strategia a medio termine per l’Italia vede infatti l’apertura di un secondo production hub attraverso cui rifornire nuove aree, nonché lo sviluppo di partnership con fornitori di materia prima locale certificata, il raggiungimento del 100% riciclabile nei nostri packaging e la collaborazione con grandi nomi e consorzi dell’alimentare Made in Italy per nuove limited edition".
La logica commerciale di EatHappy e Wakame Selection prevede infatti un'offerta che si evolve, anche legata alla stagionalità e agli eventi, come gli Europei di Calcio 2020. Da qui le proposte in limited edition accattivanti per le famiglie o per gli amici in casa davanti alla partita.
Sviluppi e nuova immagine
A caratterizzare i brand di FCF Holding come immagine c'è il colore, non solo una strategia comunicativa grafica, ma un mantra che si ritrova costantemente negli stessi piatti e proposte food dell'azienda. Cibo come nutrimento per il corpo e per lo spirito, un'idea asiatica che in Italia trova sicuramente ampio riscontro.
Entro il 2021 è prevista l'apertura di un secondo centro produttivo che si aggiunge a quello già presente a Busto Arsizio (Va), in modo da ampliare la diffusione dei brand anche nel centro e sud Italia. Il prodotto si può trovare per ora nel Nord Italia presso i punti di vendita Carrefour, Unes, Pam, Bennet, Il Gigante, Conad, VG Viaggiator Goloso e Banco Fresco. In tutto si tratta di oltre 30 corner EatHappy e 350 vetrine Wakame Selection. Nuovi corner, in tutto 8 entro giugno, hanno aperto in Sardegna, Lombardia e Toscana. Nel corner ci sono chef che preparano il sushi con una scelta di oltre 100 referenze. Il fatturato per il solo EatHappy in Italia nel 2019 era pari a 2 milioni di euro, nel 2020 ha superato i 4 milioni di euro e nel 2021 mira a superare i 10 milioni di euro. Per Wakame invece la copertura è ugualmente in prevalenza nel Nord Italia, presso tutti i principali retailer, con un fatturato mensile che supera il milione di euro e 250.000 box prodotte ad aprile 2021.
