Terre Civico, che associa più di 5mila famiglie di viticoltori, ha annunciato di aver chiuso l’esercizio 2021-2022 con i principali indicatori in crescita. La realtà di Lugo (Ravenna) ha messo a segno un fatturato aggregato di 189,6 milioni di euro, con un progresso del 15,3% anno su anno grazie soprattutto alla crescita nei mercati esteri e all’acquisizione del 60% di Orion Wines. In continua crescita il vino biologico venduto, oltre in Italia, anche in 40 Paesi del mondo, che ha registrato un +7% rispetto all’esercizio precedente.
Di pari passo l’export è balzato in avanti del 40% a 72,9 milioni di euro, arrivando a incidere per il 43% sui ricavi del consolidato.
I dati, presentati nell’assemblea di bilancio svoltasi a Faenza presso casa Spadoni. In crescita anche il patrimonio netto aggregato arrivato a 86 milioni di euro (+16,3%), mentre il plusvalore riconosciuto ai soci, ovvero l’incremento della liquidazione dei vini conferiti ai prezzi di mercato per l’esercizio 2020/21, ammonta a 6,9 milioni di euro (6,4 mln in precedenza).
In contemporanea è stato presentato il bilancio di sostenibilità. Cresce del 3,3% il numero dei dipendenti (arrivando a 343), così come le ore di formazione, con un +12,6% anno su anno.
Quanto agli investimenti, si sono attestati a 7,4 milioni di euro. Le aree di intervento sono state orientate nella messa in rete di tutte le fasi di gestione e produzione, e nella impiantistica con particolare riferimento alla linea di confezionamento.
