Uomini e donne: ruoli e mansioni di oggi nelle case italiane

Un'indagine di Nielsen offre numeri e risposte concrete per una lettura attuale del gender gap all'interno della vita famigliare. La direzione è quella di una maggiore co-responsabilità

Chi è che in casa cucina e fa il bucato? Chi decide come gestire le spese e le finanze domestiche? Chi si prende cura dei figli?
A rispondere è una ricerca Nielsen focalizzata sul tema gender gap, che si cerca di leggere nei suoi aspetti più concreti di vita quotidiana e meno stereotipati.

A seguire tutti i risultati, che offrono al business e al marketing importanti chiavi di lettura in termini sociali e di dialogo con il target.

Nelle case degli italiani, così come nel resto d’Europa, quando le faccende di casa sono svolte da un singolo individuo del nucleo famigliare, queste ricadono prevalentemente sulle spalle della donna: nel 44% delle famiglie la preparazione dei pasti, le pulizie e il bucato sono attività svolte in autonomia dalle donne, in un altro 44% sono svolte in collaborazione tra i partner e solo nell’8% dei casi sono svolte esclusivamente dagli uomini. Alla figura maschile è più facilmente associato il ruolo del tuttofare, con i lavori di manutenzione e di riparazione della casa (di responsabilità esclusiva dell’uomo nel 39% dei casi).

Per quanto concerne invece la gestione delle spese e delle finanze domestiche, le decisioni si prendono in coppia nel 57% delle case italiane. I partner si consultano e prendono decisioni insieme per quanto riguarda l’investimento dei propri risparmi (58% dei casi) e l’acquisto di beni durevoli (71%). Anche la spesa quotidiana è un’attività condivisa dai partner (57%) in misura significativamente superiore alla media europea (48%). Ancora un altro segnale positivo di maggiore co-responsabilità tra i due capifamiglia uomo e donna emerge nelle famiglie con figli: entrambi i genitori dichiarano di prendersi cura dei bambini in egual misura (56% dei casi) ma soprattutto di prendere insieme le decisioni riguardanti l’istruzione dei propri figli (63%).

Il rigido ruolo della donna come unico responsabile della gestione della casa e dei figli sembra insomma almeno parte superato: in merito alla frase“il lavoro dell'uomo è portare a casa lo stipendio, mentre il lavoro della donna è occuparsi della casa e della famiglia” si dichiara in disaccordo il 52% degli italiani (superiore alla media europea, 48%, e alla media globale, 42%), il 20% è d'accordo con questa affermazione, il 28% è neutrale.

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome