Impossibile lavorare nel settore delle conserve ittiche senza avere una particolare attenzione nei confronti delle tematiche ambientali: questo è il pensiero di Mare Aperto Foods e della casa madre spagnola Jealsa, che si estrinseca in progetti di sostenibilità a 360 gradi racchiusi nel programma “We Sea”.
We Sea, trasversale a tutte le fasi della produzione, dall’approvvigionamento della materia prima fino al packaging finale, si articola in cinque linee d’azione: We Buy & Sea (pesca e acquisti 100% responsabili), We Control & Sea (politica di qualità), We Care & Sea (ambiente ed energie rinnovabili), We Respect & Sea (responsabilità sociale), We Invest & Sea (economia circolare).
Da qui prendono vita le azioni virtuose di Mare Aperto: “Per esempio -spiega Costanza Levera, marketing & communication di Mare Aperto Foods- i nostri prodotti contengono solo tonno proveniente da pesca sostenibile: certificato Friend of the Sea o Msc, oppure pescato con il metodo tradizionale a canna. Per quanto riguarda l’energia, la nostra casa madre Jealsa dispone di parchi eolici propri e partecipati e le nostre fabbriche sono adesso ‘carbon neutral’. Per quanto attiene l’impegno nei confronti dell’economia circolare, sfruttiamo e valorizziamo il 100% del tonno che entra nei nostri stabilimenti, raggiungendo, quindi, lo spreco zero in questa specie. Inoltre, combattiamo lo spreco alimentare, utilizzando il concetto ‘solo un filo o un goccio’ per acqua e olio, evitando così che il liquido di copertura residuo finisca scartato dal consumatore”. Il concetto di circolarità va poi oltre la materia prima, dato anche gli imballaggi sono completamente riciclabili e con un'alta componente di materiale riciclato; inoltre, il cartoncino usato nei cluster di Mare Aperto è certificato da Fsc come proveniente da foreste gestite responsabilmente.
Buono col mare e per il palato
A livello di prodotto, l’impegno per l’ambiente si sposa, in Mare Aperto, con la selezione delle materie prime e di ingredienti di qualità, come l’olio extra vergine di oliva, o l’acqua minerale e il fior di sale. L’azienda si è anche aperta al frozen, portando in questo segmento di vendita la propria competenza sul tonno in tutte le sue forme. Oltre al filetto a pinne gialle (2 pezzi, 250 g), recentemente la gamma è stata ampliata con tre nuove referenze (presentate a Cibus), a base di tonno e salmone: burger, mini burger e nuggets. “L'introduzione di questa originale ricetta potenzia ulteriormente l’appeal funzionale che questi prodotti esprimono a livello nutrizionale sul consumatore, come validissima alternativa proteica ai prodotti simili a base di carne avicola o bovina. Peraltro è la prima volta che questi due ingredienti compaiono insieme nella stessa ricetta, in questa categoria”.
Anche in questo caso la materia prima è gestita secondo le linee guida di “pesca responsabile”, il primo dei cinque punti del programma We Sea citato poco sopra.
Per maggiori informazioni: https://www.mareaperto.it/