Birra Peroni, migliorano gli indicatori di sostenibilità

Nell’aggiornamento dei dati relativi alla sostenibilità 2013-2014, Birra Peroni ha confermato il forte legame con la propria filiera agricola rappresentata da 1.600 coltivatori e 17.300 ettari di terra seminata destinati alla produzione di birra. Con ricadute positive sull'occupazione: oltre 19.000 posti di lavoro in Italia (tra diretti e indiretti) attribuibili all’attività di Birra Peroni, come emerge dal rapporto Ernest Young del 2013.

Sono solo alcuni dei dati del profilo Birra Peroni, azienda che quest’anno ha prodotto 4,93 milioni di ettolitri di birra (+7%), di cui 1,39 milioni destinati all’esportazione.

Migliorano gli indicatori di impatto ambientale legati ai processi produttivi. Per esempio, il consumo d'acqua si è ridotto del 6,4% grazie ai miglioramenti nel processo di pastorizzazione, imbottigliamento e lavaggio. A differenza di dieci anni fa, Birra Peroni produce l’attuale quantitativo di birra utilizzando 1.770 milioni di litri di acqua in meno, pari al consumo giornaliero di una città delle dimensioni di Roma.

 

Federico Sannella (a sinistra), direttore relazioni esterne Birra Peroni, e Filippo Carenza, produttore Orzo Birra Peroni.
Federico Sannella (a destra), direttore relazioni esterne Birra Peroni, e Filippo Carenza, produttore Orzo Birra Peroni.

I consumi energetici, invece, si sono ridotti del 10,7% con il recupero e la diminuzione dei consumi nei reparti che presuppongono l’impiego di combustibili fossili per la produzione di energia elettrica e termica. L’azienda produce 1 ettolitro di birra con circa la metà dell’energia utilizzata nel 2001: il consumo è infatti passato da 180,6 MJ/hl a 89.25 MJ/hl. Un risultato ottenuto con l’impiego di gas refrigeranti ecologici di cui sono stati dotati sia le frigo vetrine sia gli impianti per spillare la birra.

Altro dato importante: tra 2013 e 2014, l'incidenza dei rifiuti riciclati dall’azienda è del 98% a fronte di una maggiore produzione di birra (+7%).

Nel 2014 è proseguito il progetto "Birra Peroni per l’agricoltura" a favore dei giovani imprenditori agricoli italiani, fornitori della malteria Saplo. Cinquanta coltivatori hanno partecipato alla seconda edizione del progetto realizzato in collaborazione con Enapra (Ente nazionale per la ricerca e la formazione in agricoltura di Confagricoltura) e rivolto alla formazione specialistica sulla sostenibilità. A sottolineare ulteriormente l’impegno dell’azienda in tal senso, la firma del recente accordo con Confagricoltura per promuovere una filiera sostenibile della birra.

Nella foto home page: da sinistra, Chiara Giallonardo, conduttrice di Linea Verde Orizzonti, Stefania De Franceschi, chef e sommelier AIS ed Ezio Messina, Beer Taster Birra Peroni.

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