Coca-Cola e Arces: Agricoltura sociale per i giovani in Sicilia

social-farmingFormazione e coesione sociale, sostenibilità ambientale e innovazione per sostenere il comparto agrumicolo siciliano: è questa l’anima del progetto “Social Farming, agricoltura sociale per la filiera agrumicola Sicilia”, presentato recentemente a Palermo e promosso dal Distretto Agrumi di Sicilia, dell’Alta Scuola ARCES con il contributo di The Coca-Cola Foundation. Il progetto prenderà il via dal 26 maggio con una serie di seminari e workshop in diverse località della Sicilia.

Il progetto ‘Social Farming’ è un’iniziativa di ‘agricoltura sociale’ e nasce dall’idea di unire le esigenze di personale specializzato del comparto agrumicolo a quelle della coesione sociale – ha spiegato Federica Argentati, presidente del Distretto Agrumi di Sicilia. Un’iniziativa che rientra a pieno titolo nelle finalità istituzionali del Distretto e che punta a rafforzare e consolidare il comparto creando impresa e manodopera specializzata coinvolgendo fasce sociali deboli, ma molto dinamiche: donne, giovani e soggetti svantaggiati, compresi i migranti. Soggetti che solo con una adeguata formazione possono avere un’opportunità: trovare occupazione, diventare piccoli imprenditori nei servizi connessi e nella filiera ed essere un elemento di stimolo alla crescita dell’intero comparto”.

Quattro i percorsi formativi di agricoltura sociale per la filiera agrumicola siciliana al fine di creare professionalità specializzate nella gestione di imprese agricole multifunzionali anche con riguardo all’accoglienza turistica e al turismo rurale, nella trasformazione dei prodotti agrumicoli a livello industriale o artigianale, nella manutenzione degli agrumeti sino alla creazione di cooperative che possano avviare queste attività in proprio o offrire servizi alla filiera. Il progetto “Social Farming”, 240 ore di formazione destinata a circa 200 soggetti, per due edizioni di ogni percorso formativo, offrirà anche una piattaforma informatica per l’incontro tra domanda e offerta di lavoro che permetterà agli imprenditori del settore di avvalersi delle professionalità formate. L’iscrizione ai corsi, gratuita, permetterà di apprendere a 360° la gestione di un nuovo modello di business sostenibile e innovativo nel comparto agrumicolo siciliano, che ancora oggi rappresenta il 51% della produzione italiana del settore.

“The Coca-Cola Foundation ha scelto di credere nel valore e nel potenziale della Sicilia investendo in questo territorio e sostenendo un progetto del Distretto Agrumi di Sicilia e di Arces per favorire lo sviluppo e l’emancipazione dei soggetti più deboli - ha dichiarato Vittorio Cino, direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali Coca-Cola Italia. Coca-Cola, che in Sicilia acquista direttamente il succo d’arancia concentrato, vuole contribuire a creare professionalità sempre più capaci ed esperte anche con l’aiuto delle aziende dell’Isola”.

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