Sostenere il futuro è negli obiettivi di Conad

Giuseppe Zuliani - direttore customer marketing e comunicazione di Conad
Giuseppe Zuliani spiega la filosofia e le azioni concrete di Conad nella sostenbilità che si esplica in tre grandi campi: ambiente e risorse, persone e comunità, imprese e territorio.

Come sta evolvendo il concetto di sostenibilità per un retailer? Rimane un concetto “dietro le quinte” o diventa sempre più visibile? Lo abbiamo chiesto a Giuseppe Zuliani, direttore customer marketing e comunicazione di Conad.
La sostenibilità è un concetto sempre più centrale nella strategia di sviluppo e di crescita dei retailer e, per noi di Conad, è parte della nostra essenza -risponde Zuliani-. Da sempre, il nostro modo di fare business è orientato alla sostenibilità ambientale, sociale e economica con l’adozione di azioni concrete basate sulla partecipazione e sull’inclusività, volte ad alimentare la crescita e il benessere delle Comunità in cui operiamo. Anzi, da leader di mercato, abbiamo ritenuto doveroso assumerci responsabilità sempre più grandi, consapevoli di dover dare il nostro contributo concreto allo sviluppo del Paese, dalle grandi città ai piccoli centri, guardando al futuro con determinazione, impegno e positività. Lo abbiamo fatto con il lancio di una strategia di sviluppo sostenibile, che abbiamo denominato Sosteniamo il Futuro.

Come si articola in concreto questa strategia ?
Su tre dimensioni dell’agire quotidiano dell’insegna: ambiente e risorse, persone e comunità, imprese e territorio. Siamo convinti che questi tre pilastri siano fondamentali e debbano coesistere. In particolare, l’anima green della sostenibilità di Conad si concretizza in azioni su più ambiti per garantire attenzione e rispetto del benessere del Pianeta, dalla logistica, al prodotto a marchio Conad, ai punti di vendita.
Nel campo della logistica, asset strategico fondamentale per costruire valore e sviluppare sistemi sempre più efficienti, responsabili e sostenibili, Conad da tempo ottimizza carichi e flussi, sviluppa intermodalità, ricercando collaborazione da parte di tutti gli attori della filiera, con un modello logistico composto da 5 hub e 48 centri di distribuzione regionale; abbiamo introdotto un modello innovativo di trasporto franco fabbrica, implementato azioni virtuose e innovative per ridurre le emissioni di CO2, fatto crescere la compensazione.
Anche il prodotto a marchio Conad esprime concretamente scelte e azioni sempre più orientate al rispetto dell’ambiente: il 60% delle referenze ha oggi un packaging riciclabile o che utilizza materiale proveniente da riciclo, privilegiando l’utilizzo di materiali biodegradabili o compostabili, di carta certificata proveniente da fonti sostenibili e prestando una forte attenzione ai formati per ridurre i materiali non necessari. Altri pillar della nostra strategia green sono il benessere animale, con condizioni degli allevamenti delle aziende fornitrici superiori ai requisiti di legge, la completa tracciabilità dei prodotti e il ricorso a certificazioni (Msc, Asc e Fos) nei prodotti a marchio a base di pesce.

Che ruolo gioca il punto di vendita?
Rappresenta la piattaforma relazionale in cui i clienti vengono accompagnati nella comprensione di ciò che è sostenibile, attraverso la promozione di comportamenti responsabili, con azioni quali l’utilizzo di shopper biodegradabili e compostabili, il redesign dei sacchetti gastronomia in carta per renderli riciclabili al 100%, oltre all’utilizzo di volantini, carta da imballaggio e scontrini realizzati a partire da carta certificata Fsc o Pefc. La nostra strategia di sostenibilità ha anche una profonda anima sociale, che rappresenta l’essenza e la storia di Conad: grazie ai nostri 2.400 soci e 65.000 collaboratori operiamo in modo capillare sui territori, “andando oltre la serranda” e tessendo relazioni con le comunità in cui operiamo. Solo nel 2020, l’investimento in attività sociali è stato pari a 30 milioni di euro e ha coinvolto la scuola, la cultura, lo sport, la solidarietà, la ricerca e la salute, ambiti nei quali ci siamo impegnati anche negli anni passati. Essere sostenibili a livello sociale per Conad significa anche tendere l’orecchio ai bisogni dei propri clienti. La risposta è l’operazione Bassi e Fissi, un paniere di 700 prodotti caratterizzati dalla qualità più alta al miglior prezzo, contribuendo a un risparmio medio annuo a famiglia di circa 1.500 euro. Infine, sostenibilità per Conad significa creare valore nei territori in cui opera, valorizzando e supportando la filiera agroalimentare italiana con collaborazioni durature sviluppate con circa 7.000 fornitori locali, che sviluppano un giro di affari sul territorio di 2,6 miliardi di euro, e facendo della prossimità il suo punto fondante, con quasi 500 punti di vendita all’interno di Comuni con meno di 5mila abitanti.

Gli investimenti del PNRR legati alla transizione ecologica contribuiranno a sviluppare alcuni dei vostri progetti?
Il Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) rappresenta un’occasione fondamentale per la transizione ecologica del nostro Paese. Alcuni nostri progetti vanno esattamente nella direzione auspicata dal Pnrr, con investimenti mirati a ridurre l’impronta delle nostre attività sull’ambiente, investimenti che saranno realizzati e sostenuti direttamente da Conad e dalle Cooperative.

Come si coinvolge il consumatore per indurlo ad adottare comportamenti più virtuosi?
La sostenibilità si attua grazie a una regia forte fatta di soci, clienti, produttori, dipendenti, consorzi, collaboratori, cooperative, unita nel mettere a sistema l’impegno e la responsabilità verso un futuro sostenibile. I punti di vendita sono fondamentali per educare e aiutare le persone a fare scelte di acquisto più virtuose. La sostenibilità parte dal singolo e diffonde nel contesto circostante le buone abitudini che noi di Conad abbiamo cominciato ad attuare già da tempo.

Quale il ruolo della comunicazione in questo processo?
La gdo, e Conad in particolare come prima insegna italiana, devono dare l’esempio con azioni a 360°. Solo così la comunicazione amplifica queste iniziative virtuose, generando un effetto domino che coinvolge partner, collaboratori e clienti. “Sosteniamo il futuro” è un grande progetto ambientale, sociale ed economico, un impegno che caratterizza l’insegna da sempre e che ha dato vita a una sezione del sito istituzionale dove l’utente approfondisce le iniziative sostenibili di Conad.

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