Sul primo trimestre di Carrefour soffia una buona dinamica commerciale, a giudicare dai dati economici presentati: giro d'affari a +12,3% a parità di perimetro (like-for-like) cioè a cambi costanti e senza carburanti e variazioni calendario. Forte accelerazione nelle marche del distributore che raggiungono una ponderata del 35%, 3 punti percentuali in più rispetto al 1° trimestre 2022. Sempre a due cifre anche l'incremento dell'eCommerce (+25%) trainato da Francia e Brasile.
Il fatturato complessivo ammonta a poco più di 22 miliardi di euro, 10,2 miliardi realizzati in Madrepatria e quasi 12 miliardi fuori dall'Esagono, fra Europa (6 miliardi) e America Latina (5,8 miliardi) che sta eguagliando per vendite Carrefour Europa che vuol dire Spagna, Italia, Belgio, Polonia, e Romania.
In Francia il giro d'affari a parità è migliorato del 7,1%, una performance favorita dall'alimentare (+8,3%) mentre il non-food cede non poco rispetto allo stesso periodo 2022 (-3,4%). Va ancora meglio in alcuni paesi europei come Spagna (+9,3%) e Belgio (+9,9%), sopra il valore totale Europa (+8,8%).
"In un contesto di inflazione nell'alimentare molto elevata nella maggior parte dei mercati in cui siamo presenti, Carrefour mantiene una forte dinamica commerciale con performance solide in tutti i canali da noi coperti nei paesi chiave -commenta Alexandre Bompard, Presidente e direttore generale di Carrefour-. I primi mesi di quest'anno confermano la permanenza dei nostri pilastri strategici, con forte spinta delle vendite esercitata dalle marche proprie, che registrano una grande affezione da parte dei nostri clienti. Gruppo Carrefour procede parallelamente con la messa in opera del suo Piano 2026 nella trasformazione digitale, proseguendo con rapidità con l'integrazione di Gruppo Big".
Come si evince dalla tabella qui sotto, l'Italia registra una buona performance con +5,6%, un ottimo miglioramento se consideriamo il -11,3% del 2021 e la risicatissima crescita del 2022 (+0,5%).