Con Danilo Gherghi (nato a Roma, classe 1968, esperienze in Brico Center come buyer, poi in Marketing Trend-Coop dal 1996 al 2013) parliamo del nuovo progetto franchising di Coop Lombardia che prevede due format: 250-500 mq di vendita, con posizioni in piccoli centri urbani e quartieri di periferia; 500-1.000 mq per un super d’attrazione, interquartierale.
Quali sono gli obiettivi del nuovo progetto?
L’obiettivo è creare in Lombardia un network di negozi affiliati sinergico con la rete diretta per contribuire alla diffusione dei valori Coop: bontà, convenienza, etica, sicurezza, trasparenza, rispetto dell’ambiente. Vogliamo dare ai nostri partner l’opportunità di beneficiare del know-how di Coop, la più importante catena della distribuzione Italiana.
Quali posizioni ricercate?
Abbiamo studiato due format che crediamo rispondano meglio alle esigenze specifiche del territorio lombardo. Il primo è una superette che si integra con l’offerta al dettaglio già presente nel bacino d’utenza: soddisfa i bisogni di spesa quotidiana, offrendo servizio assistito nei freschissimi.
L’altro è un format più vicino al supermercato: soddisfa la spesa quotidiana, e ha nei reparti freschi le sue aree attrattive e di forza. Esprime un assortimento grocery completo e presenta una buona offerta promozionale.
Il profilo ideale dell’affiliato?
Il franchising Coop Lombardia si rivolge a imprenditori che vogliono avviare, modernizzare, strutturare la loro attività grazie all’esperienza e alle competenze di Coop. Entrare nel mondo Coop significa contare su un patrimonio di conoscenze e professionalità consolidate nel tempo e su un supporto a 360° per ottenere i migliori risultati.
L’affiliato può contare sulla forza commerciale Coop, su un ampio assortimento, efficienza organizzativa, filiere controllate e prodotti certificati. È utile un minimo di esperienza nel commercio, non necessariamente quello alimentare.
Peculiarità dell’offerta?
L’offerta Coop mette al centro il miglior rapporto qualità/prezzo disponibile sul mercato e la sicurezza alimentare. I prodotti Coop rappresentano il cardine dell’assortimento.
Coop è infatti leader nella marca privata con oltre 4.000 prodotti ad alta marginalità, 9 linee (fra le quali standard, premium, biologici, salutistici, specializzati per animali domestici), più di 3 milioni di vendite annue (circa il 30% delle vendite totali), e oltre 500 fornitori.
Tutti i prodotti a marchio sono pensati e realizzati seguendo i 5 principi di garanzia Coop: precauzione, prevenzione, controllo, gestione di eventuali prodotti non conformi, miglioramento continuo.
Garantiamo tutto questo attraverso il nostro reparto qualità composto da 50 fra tecnici, chimici, veterinari e biologi, che effettuano 300 ispezioni annue alle filiere produttive e 3 milioni di analisi annue, sia al nostro interno sia all’esterno. Mettiamo a disposizione dei nostri affiliati: studio e analisi di geomarketing del contesto competitivo; supporto nella progettazione e realizzazione del layout; costi d’acquisto competitivi; costruzione e analisi dell’assortimento; sinergie d’acquisto, logistiche e organizzative; formazione, addestramento e supporto in ambito commerciale e tecnico, attraverso la nostra “Scuola dei Mestieri”, centro di formazione interno a Coop Lombardia.
Offriamo poi una politica commerciale e di marketing strutturata e segmentata con promozioni specifiche e più efficaci per i diversi format; ispettori sul territorio che assistono l’affiliato nella gestione e nel rispetto della sua indipendenza territoriale e lo supportano nel rispondere alle diverse esigenze locali; e poi controllo e analisi della concorrenza.
In quali province lombarde svilupperete il progetto?
Non abbiamo un focus esclusivo su alcune province, è chiaro che opereremo tenendo in considerazione la localizzazione della nostra rete diretta per salvaguardare gli interessi reciproci nostri e dei nostri partner. Pensiamo che a Milano e provincia vi sia molto spazio per esprimere con i nostri partner le potenzialità del nostro progetto.