#Coronavirus: Roche dona farmaci e 1 milione di euro in dispositivi medici

Distribuzione gratis del farmaco tocilizumab per sperimentazione. Risorse economiche per l'acquisto di maschere e occhiali protettivi.

Roche Italia è in prima linea per fronteggiare l’emergenza coronavirus, stanziando denaro ed erogando gratis farmaci: “Tempi straordinari richiedono sforzi altrettanto straordinari - puntualizza Maurizio de Cicco, presidente e amministratore delegato di Roche Farma -. Se vogliamo lasciare un’impronta, come azienda e come persone, dobbiamo pensare in maniera diversa e mettere a disposizione del Paese le nostre competenze e le nostre risorse".
Il gruppo si impegna innanzitutto a fornire gratuitamente, per il periodo dell’emergenza, tocilizumab (RoActemra) a tutte le regioni che lo richiedano, fatte salve le scorte necessarie a consentire la continuità terapeutica ai pazienti affetti da patologie per cui il prodotto è autorizzato. Il farmaco, oggi impiegato per il trattamento dell’artrite reumatoide, non è indicato per il trattamento della polmonite da Covid-19, ma la comunità scientifica sta dimostrando interesse al suo utilizzo dopo l’inserimento nelle linee guida cinesi. L’azienda ha dato la propria disponibilità ad Aifa per avviare uno studio clinico sull’efficacia e sulla sicurezza di tocilizumab anche in questi pazienti.

Roche, in collaborazione con Cittadinanzattiva e FIMMG, si impegna a erogare 1 milione di euro per l’acquisto dei dispositivi di sicurezza individuale, mascherine e occhiali protettivi, per i medici di medicina generale che in questo momento ne sono sprovvisti.

Roche vanta un personale altamente specializzato, circa 1.000 persone, il 50% delle quali opera capillarmente su tutto il territorio e possiede un titolo di laurea in materie scientifiche, un capitale umano che può essere, parzialmente e su base volontaria, messo a disposizione del sistema, per offrire supporto e consulenza telefonica collaborando con chi già svolge questo difficile compito.

Fino alla risoluzione dell'emergenza, l’azienda mette a disposizione gratuitamente il servizio di telemedicina integrata per le persone con diabete, che consente la comunicazione della cartella clinica Smart Digital Clinic e l’app mySugr.

Infine l'azienda, in partnership con un importante editore, ha avviato la campagna “Stai a casa, leggi un libro”, rivolta agli under 25 di Milano e di Monza.

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