Finanziamento europeo a Freia per sviluppare alimenti dietetici speciali

Grazie alla sovvenzione, l’azienda realizzerà una linea di cibi per scopi medici, salutari ma anche saporiti, indirizzati principalmente agli anziani

Freia Farmaceutici, pmi italiana che opera nel segmento dispositivi medici, alimenti a fini medici speciali e integratori a base di canapa sativa, ha ottenuto un finanziamento europeo per sviluppare una linea di alimenti dietetici speciali, indirizzati sia agli anziani affetti da sarcopenia (la perdita di massa muscolare nel corso del processo di invecchiamento), da patologie croniche o debilitati da interventi chirurgici, sia a pazienti come quelli oncologici. Il progetto fa parte dell’inziativa INCluSilver, cofinanziata dalla Ce nell’ambito di “Horizon 2020”, programma di ricerca continentale che sostiene lo sviluppo di idee innovative nel campo della nutrizione personale dedicata alla popolazione anziana.

L’obiettivo di Freia è quello di valorizzare il know how maturato da un lato grazie al lavoro di ricerca svolto sulla canapa sativa e dall’altro grazie allo studio condotto tramite indagini e test di prodotto in alcuni dei più grandi distretti gastronomici d’Italia (ad esempio quelli di Napoli, Bari e Parma) per sviluppare alimenti che non siano solo salutari ma anche gustosi. Soluzioni basate su derivati di canapa sativa clinicamente testate, sostenibili e non Ogm, con elevati valori nutrizionali e un apporto proteico di originale vegetale, dunque in grado di evitare l’aumento dei marcatori dell’infiammazione.

La maggior parte delle formulazioni alla base degli alimenti dietetici a fini medici speciali creati da Freia Farmaceutici nell’ambito del programma europeo sono in attesa di brevetto. Attraverso il finanziamento erogato dalla Comunità Europea l’azienda punta a industrializzare una linea di prodotti pronti per essere lanciati sul mercato e soddisfare così non solo le esigenze dei pazienti, ma anche di cittadini anziani che necessitano di alimenti ad alto contenuto nutrizionale che non abbiano niente da invidiare alla qualità del cibo consumato abitualmente.

“Il sostegno della Commissione europea dimostra sia la validità del nostro progetto la qualità, l’autorevolezza e la portata innovativa del nostro lavoro - afferma Alessandro G. Cavalieri Manasse, Ad Freia Farmaceutici -. Siamo convinti che un'accurata attività di ricerca scientifica abbinata alla qualità del cibo Made in Italy potrà offrire importanti miglioramenti nel campo della nutrizione di anziani e malati oncologici, migliorando la vita di molte persone.”

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