Iag investe su FruttaWeb, il primo e-commerce ortofrutticolo

I soci di Iag – Italian Angels for Growth, il principale network di business angels in Italia - hanno investito 235.000 euro in FruttaWeb, il primo e-commerce italiano di ortofrutta grazie al quale è possibile scegliere tramite computer o smartphone tra le oltre 1.300 varietà di frutta, verdura, cereali e spezie e riceverle direttamente a casa o in ufficio entro le 48 ore. A quest’operazione si è aggiunto l’imprenditore del settore Oscar Zerbinati che ha messo a disposizione 50.000 euro.

Questo investimento permetterà a FruttaWeb di espandere il suo business, ampliando la gamma dei prodotti e potenziando la linea biologica, attraverso un accordo con uno dei marchi di frutta e verdura più importanti nel settore.

“Nel 2016 abbiamo preso in esame 298 progetti, ne abbiamo analizzati 48, dei quali 15 sono stati presentati ai soci e 8 sono stati finanziati, aumentato gli investimenti del 68 % rispetto al 2015, da 2,2 milioni a 3, 8 milioni – ha dichiarato Antonio Leone, presidente di Iag. Frutta Web ci ha convinto per il suo modello di business basato su qualità del prodotto e capillarità della consegna in tutta Italia e si rivolge a quei consumatori, sempre più numerosi, delusi dalla qualità media della frutta da supermercato.”

FruttaWeb nasce dall’esperienza di oltre 40 anni della famiglia Biasin come coltivatori diretti, produttori in Emilia Romagna di cocomeri, primi ad aver aperto un ortofrutta esotico nel bolognese. Nel 2013 il figlio Marco decide di passare al digitale, creando la prima piattaforma di e-commerce del settore, che in oltre tre anni ha già raggiunto 13.000 famiglie, spedendo 270.000 prodotti.

“Vogliamo colmare il gap tecnologico che caratterizza il settore ortofrutticolo - afferma Marco Biasin. Nelle altre aree merceologiche l’offerta online è già variegata: anche l’ortofrutta si merita il proprio spazio sullo smartphone delle persone. Vogliamo mostrare che se esiste una differenza tra una maglietta e una maglietta targata Giorgio Armani, allora ancor di più esiste una differenza tra una cipolla e una cipolla Ramata di Montoro. Basta conoscerla e poter raccontare alle persone come riconoscerlo.”

Oggi solo l’1% delle idee d’impresa innovative riesce ad arrivare a un primo finanziamento per avviare l’attività. Dal 2008 a oggi, i 139 soci - manager e imprenditori - di Iag hanno esaminato circa 3.000 idee d’impresa, ne hanno selezionate 82 e finanziate 38, per un totale di quasi 18 milioni di euro d’investimenti diretti e circa 60 milioni indiretti. Delle numerose imprese già create anche grazie a Iag in Italia, 8 si collocano in Lombardia, 7 in Emilia-Romagna, mentre all’estero si contano 7 investimenti. Gli investitori unici all’interno del network sono aumentati del 71% dai 58 del 2015 ai 99 del 2016.

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