In Italia l’offerta del bnpl fra i criteri di scelta del retailer

Utenti sempre più alla ricerca di sistemi di pagamento semplici e di possibilità di dilazionare la spesa con il buy now pay later

Secondo una ricerca condotta nel 2022 dalla società di ricerca e consulenza Kantar e da Floa, fintech specializzata in soluzioni di pagamento buy now pay later, il bnpl diventa importante quando si trasforma in uno dei fattori che determinano la scelta di acquisto e in Italia l’82% dei consumatori è disposto a scegliere un altro retailer se non sono presenti soluzioni bnpl. Una percentuale che differenzia l’Italia da altri paesi europei, come la Francia, dove l’offerta del bnpl da parte del retailer è determinante per il 72% dei consumatori, la Spagna (69%), il Portogallo (67%), il Belgio (64%), la Germania (48%).

In un mercato come quello italiano dove il bnpl non è ancora maturo, nonostante almeno 1 consumatore su 3 lo ha utilizzato almeno una volta, il buy now pay later sta diventando una soluzione di pagamento sempre più richiesta.

In un paese che i dati mostrano essere tra quelli più digitali in Europa, 1 utente abituale su 5, gli italiani sono alla ricerca di un'esperienza di pagamento semplice; mentre, quando acquistano online, il 48% trova frustrante dover scaricare un'applicazione per pagare e il 27% trova difficoltoso dover compilare un modulo online con i propri dati prima di effettuare un acquisto, spiega la ricerca che ha esaminato le abitudini e i costumi dei consumatori italiani nel 2022, sia online sia in negozio. Inoltre, il 17% critica l'aggiunta di altri servizi o prodotti non richiesti e il 25% prova risentimento nell'essere reindirizzato a una pagina esterna. Uno scenario che nella maggior parte dei casi porta i consumatori a abbandonare il carrello, senza acquistare alcun prodotto.

Sistemi di pagamento e customer journey

Con la crescita della frequenza degli acquisti online negli ultimi due anni è evoluta anche la customer experience degli italiani, complici la pandemia e le nuove tendenze di pagamento. La ricerca rileva che il 47% dei consumatori italiani trova fastidiosa la mancata accettazione di alcuni metodi di pagamento e il 33% critica la compilazione obbligatoria di moduli con informazioni personali.

Floa"La customer experience si è evoluta in modo significativo nel corso degli anni, ma ha bisogno di un'ulteriore semplificazione - spiega Andrea Boschi, country manager di Floa per l'Italia -, e è quello che abbiamo fatto con le nostre soluzioni, mettendo al centro della nostra strategia l'innovazione tecnologica e la semplificazione dell'esperienza del cliente sia online sia in negozio, le nostre soluzioni sono progettate per essere facili da usare per i clienti e veloci da integrare per gli esercenti".

Nel 2021, in Europa, il bnpl ha rappresentato l’8,1% delle transazioni di e-commerce (pari a circa 75 miliardi di euro)., con una previsione di crescita del 25% su base annua per raggiungere circa 150 miliardi di euro nel 2024. Il 43% dei consumatori europei ha già utilizzato saltuariamente soluzioni bnpl; utilizzato soprattutto per far fronte agli imprevisti, il 58% dei consumatori europei lo ha utilizzato per acquistare prodotti di migliore qualità o maggiormente sostenibili e il 60% lo ha utilizzato per farsi un regalo o farlo ad altri.

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