Il fondo canadese LGC Capital entrerà nel capitale di Freia Farmaceutici, con una partecipazione pari al 35%, per un corrispettivo di 3,3 milioni di euro. Iscritta al registro delle Pmi innovative, Freia Farmaceutici è un’azienda italiana specialista nello sviluppo di innovativi dispositivi medici, integratori alimentari, dietetici, presidi medico-chirurgici e alimenti a fini medici speciali a base di derivati del seme di canapa sativa. E’ una delle due aziende europee (e l’unica in Italia) ad aver sviluppato soluzioni terapeutiche a base di canapa sativa registrate presso il Ministero della Salute, prive di THC e CBD.
Freia è titolare di sette brevetti e ha già lanciato sul mercato diversi prodotti farmaceutici destinati a pazienti sottoposti a trattamento radio e chemioterapico, affetti da dermatite atopica e da dismetabolismo (ipercolesterolemia, diabete e disfunzione endocrina).
La pipeline 2019-2020 di prodotti di Freia prevede il lancio di nuovi dispositivi medici in ambito ginecologico, in campo gastroenterologico e nutrizionale, nonché l’ulteriore sviluppo delle linee già presenti sul mercato.
Freia ha chiuso il 2018 con un incremento del fatturato del 74%, segnando un volume di vendite pari a 856.000 euro, con un Ebitda margin del 22%. Per il 2019, il piano industriale prevede l’espansione sui mercati esteri, principalmente in Europa e Asia.
Il mercato mondiale dei derivati della canapa sta vivendo una fase di intenso sviluppo in diversi settori: dal tessile alla bioedilizia, dall’alimentare ai prodotti industriali, fino alle soluzioni farmaceutiche. Solo negli Stati Uniti, si stima che il segmento raggiungerà un valore di 1,8 miliardi di dollari annui nel 2020 (erano 220 nel 2012).
‘La collaborazione con LGC Capital dimostra la qualità, l’autorevolezza e la portata innovativa del lavoro di Freia - afferma Alessandro G. Cavalieri Manasse, Ad Freia Farmaceutici -. Il nostro approccio, fondato su una ricerca clinico-scientifica rigorosa, su solidi principi etici e su una capillare attività di informazione medica, ci ha permesso di debuttare sul mercato italiano ottenendo in tempi brevi importanti soddisfazioni a livello economico e sanitario’.