di Raffaella Pozzetti
Si aprono nuovi scenari nel mondo della spesa online dell'alimentare, con l'evoluzione del concetto del “click&collect”. Nella fattispecie, a breve (nel 2016) arriverà anche nel nostro Paese il servizio di InPost per il fresco e il surgelato. InPost – lo ricordiamo - è il servizio che permette all'utente di acquistare prodotti (solo del non food, sino ad oggi) in rete e di ritirarli quando preferisce, in aree esterne al punto di vendita (nel parcheggio o comunque in spazi attigui allo store) anche se il negozio è chiuso. Come spiega Stefano Moni, amministratore delegato di Locker InPost Italia: “La versione refrigerata del locker è modulare, per cui si potrà aggiungere al locker standard, e consta di 3 sezioni: una a temperatura ambiente, una fra i 2 e i 4 gradi, per i freschi, ed una a -18 gradi, per i surgelati”. Quali saranno le referenze trattate? Troppo preso per dirlo: "Il mercato dell'e-commerce nel food, in Italia, è ancora piuttosto ridotto. - continua Mori - Valuteremo man mano su quali merceologie orientarci". Ciò che è certo, comunque, è che lo opzioni di spesa in rete e di ritiro della merce all'ora e nel luogo più comodo, sembrano piacere all'utenza. Ne è prova lo sviluppo dello stesso InPost: già presente su vari store Lidl e Carrefour, comincia ad essere proposto anche presso alcuni pdv di Pac 2000A (cooperativa di Conad), così come sono in corso trattative con Md Market ed Ld Discount, e sembra che ci siano stati dei contatti anche con Coop.
