Marketing per Halloween: le iniziative dei brand e i consigli di Amazon

La metà dei consumatori dichiara di fare acquisti con largo anticipo per la festività, che sebbene più sentita in Usa è ormai diffusa anche in Italia

Il periodo che intercorre tra Halloween (31 ottobre) e il Día de los Muertos (2 novembre) è diventato un'interessante occasione di marketing anche in Italia, sebbene le due festività, di origine anglosassone e sudamericana, siano ovviamente più sentite nei rispettivi territori. La ricerca costante di occasioni di intrattenimento e la contaminazione di culture e trend supportata dai social, tuttavia, hanno reso le ricorrenze d'interesse presso le nuove generazioni del Belpaese, tanto che Amazon ha creato una guida con consigli ad hoc per i brand che vogliono sfruttarle.
Secondo il marketplace, nel 2022 circa il 33% dei consumatori statunitensi ha dichiarato di voler iniziare a fare acquisti per Halloween con circa tre o quattro settimane di anticipo, mentre il 20% ha affermato di voler iniziare con almeno un mese di anticipo. È quindi consigliabile che i brand, anche in Italia, avviino le loro campagne di marketing a settembre o comunque con il giusto anticipo, lasciandole attive tutto il mese. Sempre lo scorso anno, poi, un terzo dei clienti a livello mondiale aveva pensato di indossare un costume per Halloween e aveva dichiarato di voler spendere tra i 51 e i 100 dollari per il travestimento, mentre per il 2023 si stima che i consumatori statunitensi spenderanno in media 108 dollari per articoli correlati a questo evento, mentre il retail di prodotti legati ad Halloween nel Regno Unito dovrebbe raggiungere quasi 800 milioni di sterline. Una conferma di come non si tratti solo di "cosa per ragazzi".

"Dal momento che i festeggiamenti non si limitano a dolcetti e costumi, ma includono anche decorazioni, feste, bigliettini, intrattenimento e altro ancora, i brand hanno numerose opportunità per entrare in contatto con i consumatori attraverso gli annunci per Halloween in una vasta gamma di prodotti", spiega Amazon. Come sempre, poi, le possibilità sono tantissime e vanno oltre la stessa Amazon, la sponsorizzazione Google e la creazione di prodotti/packaging ad hoc: piattaforme quali TikTok, con la sua creatività breve e incisiva, possono ad esempio agganciare #Halloween e #DìadelosMuertos facilmente all'engagement di marca e alla riproposizione di referenze esistenti calate nella giusta atmosfera.
Guardando ad esempi sul nostro territorio, Kinder ha lanciato la comunicazione e i prodotti a tema online, da Facebook a Instagram, ma anche l'alta pasticceria ha colto la tendenza, con Iginio Massari e la sua edizione limitata di cioccolatini ad hoc. Spazio anche al mondo beauty e make-up con esempi di trucco terrificanti e magari un balletto "zombie", come è il caso di Nyx Cosmetics Italy su TikTok, dove risulta molto popolare anche il vasto assortimento Halloween di Lidl grazie a diversi video girati dai creator in store nell'ambito di una precisa strategia di "recensioni dell'altro mondo", annunciata dalla stessa insegna anche su Facebook.

Uguale metodologia usata nel nostro Paese dalla catena Flying Tiger, che mostra i suoi numerosi gadget tematici e snack attraverso brevi video di alcuni popolari utenti.
Da parte di molti brand, come lo scorso anno, c'è infine da attendersi il classico post social a ridosso dell'evento (o il giorno stesso), ovvero un (finto) real-time marketing volto a inserire semplicemente il marchio/prodotto nell'attualità, al di fuori di più ampie e pianificate campagne. Stay tuned.

 

 

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