MD: crescono ricavi, fatturato e marginalità

PATRIZIO PODINI PRESIDENTE E FONDATORE MD
Un fatturato che supera i 3,4 miliardi di euro, ricavi in crescita dell'11%, un patrimonio netto pari a 513 milioni di euro, EBITDA Margin normalizzato a 202,17 milioni di euro, l'utile netto che tocca i 72,4 milioni di euro (2,7%): questi i numeri 2022 di Md

Un fatturato che supera i 3,4 miliardi di euro, ricavi in crescita dell'11%, un patrimonio netto pari a 513 milioni di euro (+10,40% rispetto al 2021) mentre l’EBITDA Margin normalizzato si attesta a 202,17 milioni di euro (6,07%) e l’utile netto tocca i 72,4 milioni di euro (2,7%): sono questi i numeri che raccontano il 2022 di Md, la terza catena di discount per fatturato in Italia e seconda a capitale italiano con 800 punti vendita sul territorio.

“Questi risultati -commenta il Cav Patrizio Podini, fondatore e presidente di MD S.p.A.- sono il frutto dell’impegno di tutta la squadra di lavoro che ringrazio. Il difficile periodo che stiamo attraversando ci impone, ancora di più, scelte ponderate e volte alla creazione di maggiori opportunità per tutti. Vogliamo contribuire attivamente alla costruzione di un futuro migliore mettendo al centro della nostra visione imprenditoriale i clienti, i collaboratori, i fornitori e l’ambiente circostante. Qualità, prossimità e servizio al cliente, sono i valori sui quali ci vogliamo concentrare”.

La forza della coerenza

Obiettivi che il gruppo sta centrando e che intende mantenere (se non migliorare nel prossimo futuro) nonostante il 2023 e il 2024 siano considerati anni molto difficili, dove si ottengono risultati soltanto se si mantiene linearità e coerenza con le proprie logiche, nonostante le difficoltà. “La nostra forza è la coerenza -spiega Podini-: vogliamo continuare a essere in linea con i nostri ideali e con la nostra vocazione originaria, continuando a proporci come punto di riferimento di qualità e di convenienza a tutela del potere d’acquisto degli italiani. E questo significa essere veloci e in grado di soddisfare nel più breve tempo possibile le sempre nuove esigenze dei consumatori”.

Centrale lo sviluppo della rete così come il rafforzamento della rete logistica con l'avvio del polo logistico automatizzato di Cortenuova (Bg)  del nuovo Silos di Gricignano, aperto due mesi fa, anch'esso automatizzato e in grado di movimentare 15.000 pallet.

“Questi risultati che ci indicano anche come campioni campioni di crescita della gdo nel periodo 2017-2021 grazie a un incremento medio annuo quasi a doppia cifra pari al +9,7, come risulta dall’ultima edizione dell’Osservatorio sulla gdo italiana e internazionale realizzato dall’Area Studi Mediobanca sono il frutto di un grande lavoro per rendere la nostra struttura ancora più efficiente” aggiunge Maria Luisa Podini, vicepresidente del Gruppo con delega alla sostenibilità.

Verso il primo bilancio di sostenibilità

Proprio la sostenibilità è destinata a diventare una chiave di lettura delle attività del retailer. “Il prossimo autunno pubblicheremo il nostro primo bilancio di sostenibilità -chiarisce Maria Luisa Podini-. Avremmo potuto farlo già nel 2022, ma non ci sentivamo ancora pronti, perché la sostenibilità per noi funziona quando le iniziative messe in campo hanno vantaggi per l’azienda, in termini di sostenibilità economica, e per i nostri stakeholder, a partire dalle persone, centrali nella nostra attività e nella nostra mission”.

Tra queste iniziative rientra Zero Spreco, che prevede che siano messi in vendita con uno sconto del 50% (in precedenza era il 30%) prodotti vicino alla scadenza. Un’operazione che sta registrando successo tra i consumatori, oltre a mettere Md nella condizione di gestire meglio i rifornimenti e gli acquisti.

Rafforzamento della struttura organizzativa

In questo senso rientra anche il rafforzamento dell’organizzazione interna, che ha comportato l’ingresso di 20 nuove figure, in grado di reggere le nuove sfide. “In quest’ottica abbiamo ampliato il numero dei buyer, passati da 6 a 12, perché vogliamo che siano sempre più specialisti nei loro ambiti per fare scelte sempre più selettive. Siamo convinti, da sempre, che la qualità degli acquisti sia essenziale per ottenere performance di livello. E noi vogliamo guardare sempre avanti, anticipando le tendenze”.

L'occupazione

Gli investimenti fatti hanno portato alla creazione di nuovi posti di lavoro: nel 2022 ci sono state 1.352 nuove assunzioni che hanno portato il numero dei collaboratori a 8.517 unità. Per il 2023 è previsto un importante piano di formazione professionale.

 

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