Dieci centri commerciali gestiti da Odos Group ospitano le iniziative delle associazioni locali impegnate nella difesa dei diritti delle donne che hanno subito violenza

Odos Group ha coinvolto centri commerciali, associazioni locali e Comuni per un unico progetto comune di solidarietà: educare e sensibilizzare le persone sui problemi legati alla violenza di genere, sul rispetto reciproco e sulla promozione dell'uguaglianza. Esselunga di Lissone, Panorama Villorba, Malpensa Uno, La Birreria, Porte di Moncalieri, I Giardini di Biella, Pisanova, Sempione, Omegna, Parco Commerciale Centradate sono le 10 destinazioni per lo shopping in gestione a Odos Group che il 25 novembre hanno deciso di sostenere le attività delle associazioni locali per promuovere e difendere i diritti delle donne che hanno subito violenza o che si trovano in condizioni di difficoltà. Secondo l’Osservatorio dei Diritti, il 25 ottobre 2023 sono arrivati a 100 i femminicidi in tutta Italia, e di questi 54 donne hanno trovato la morte per mano del partner o di ex partner. Il femminicidio è il caso più estremo, ma la violenza di genere può manifestarsi in molte forme: violenza domestica, molestie e stalking, violenza psicologica, cyberbullismo solo per citarne alcune.

Le gallerie dei centri commerciali gestiti da Odos Group hanno ospitato le associazioni per una giornata di sensibilizzazione e divulgazione. Nei centri è stata collocata una panchina rossa con una targa, simbolo della lotta contro la violenza verso le donne, in collaborazione con PanchineRosse, movimento internazionale ideato e realizzato da Stati Generali delle Donne HUB. I Centri aderenti al progetto sono stati censiti nel sito web ufficiale di panchinerosse. In alcuni sono stati donati gratuitamente l’opuscolo informativo Le mie nuove ali, che riporta l’esperienza di una delle tante donne vittime di violenza domestica, promosso da La Nuova Gerusalemme Onlus, e un braccialetto realizzato con specifico elastico rosso utilizzato solitamente per le spalline dei reggiseni dotato di targhetta centrale che riporta il QR Code per ascoltare il podcast della testimonianza. Ogni Centro ha poi organizzato eventi e attività allo scopo di rafforzare il messaggio di solidarietà e vicinanza alle vittime, ma anche come monito perché nulla di tutto questo accada più.

Odos Group ha deciso di sostenere il progetto PanchineRosse anche come società perché il tema della violenza sulle donne è tristemente noto e quanto mai attuale – spiega Michele Neri, responsabile marketing del gruppo–. In un momento in cui fra i tre campi dell'Esg (ambiente, sociale e governance), continua ad essere prevalente la dimensione ambientale (sintetizzata dalla E dell'acronimo Esg, ndr), noi di Odos Group vogliamo porre attenzione anche al fattore sociale, che si concretizza, tra le altre cose, nell’attenzione alla parità di genere, alla diversità e all’inclusione, consapevoli dell’impatto che questo messaggio può generare sulla comunità e del cambiamento culturale che può favorire. Come nostra abitudine l’abbiamo fatto cercando di dare spazio alle realtà di ogni singolo territorio, perché ogni singolo mall sia sempre più espressione della propria comunità di riferimento”.

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