Spar e Bocconi insieme per formare i manager di domani

L'azienda retail ha creato un master ad hoc per i propri dipendenti con SDA Bocconi. I dettagli dai responsabili del progetto intervistati da Mark Up

Servono visioni di lungo periodo per individuare le nuove strade e immaginare il futuro: vale per il retail, ma anche per molti altri settori e in quest’ottica, la formazione rappresenta una leva strategica fondamentale per qualsiasi azienda che abbia l’ambizione di attirare talenti e di dimostrare di essere in connessione con il contesto sociale, che comprende sì i consumatori, ma tutte le persone che sanno dare un apporto alla costruzione della società di domani. Da queste premesse nasce la decisione di Spar di creare per i propri dipendenti in differenti Paesi un master ad hoc, disegnato da SDA Bocconi, che si chiama EMiRM, Executive Master in Retail Management. A rendere possibile il progetto Hans K. Reisch - uno dei proprietari (la famiglia Reisch ha fondato il primo negozio Spar in Austria nel 1954) e membro del consiglio che è sponsor del programma - e Paul Klotz, a sua volta membro e responsabile per i Paesi Aspiag (Ungheria, Croazia, Slovenia, Italia). A darci a seguire tutti i dettagli sul tema sono i due referenti principali, ovvero Raimund Lainer, responsabile Sviluppo e Formazione del Personale di Gruppo Spar, e Sandro Castaldo, docente della Bocconi in Marketing e Retail Management, responsabile del progetto.

Come è nata l’idea di questo Master?
Lainer: "Abbiamo molti programmi di formazione nel nostro gruppo, ma volevamo qualcosa di diverso che non solo evidenziasse la nostra alta reputazione nel mondo del retail, bensì il nostro essere un gruppo internazionale, non solo austriaco, in grado di esprimere una cultura d’impresa riferita, più in generale, al business nel quale operiamo. L’obiettivo è realizzare un processo virtuoso, fatto di pensiero e anche di percorsi di carriera, in grado di attirare talenti, alcuni dei quali sono già al nostro interno, nelle nostre diverse sedi. Da qui è nata l’idea di realizzare un progetto specifico, disegnato sulle nostre caratteristiche e sulla nostra identità, in grado di motivare le 'nostre' persone a crescere insieme a noi anche negli anni a venire, grazie alla stretta connessione tra differenti funzioni, personalità e competenze, che un progetto come questo è in grado di creare tra manager di diversi Paesi, accomunati dall’appartenenza a uno stesso gruppo, insegna".

Castaldo: "Si tratta di un’esperienza unica in Europa, una formazione di alto livello, che per 15 mesi, la durata di un qualsiasi master della nostra Sda Bocconi, mette in contatto tra loro persone di diversa formazione professionale e umana, portandole in più città e nazioni per trovare spunti e far circolare nuove idee. Un’esperienza internazionale che comporta l'uso di differenti lingue, offrendo un confronto continuo tra diversi mondi e approcci, che arricchisce le persone, dal punto di vista umano e professionale".

Come si articola il corso?
Castaldo: !Ogni due mesi, per una settimana, i partecipanti al master svolgeranno la loro attività scolastica online, cui si aggiungono 7-8 meeting di persona per definire progetti e realizzare tour e visite che possano aiutare a consolidare la preparazione di ciascuno. L’obiettivo è quello di fornire sia competenze scientifiche che permettano loro di migliorare la quotidiana attività lavorativa, sia strumenti che li mettano nella condizione di capire meglio le persone. In concreto parleremo di marketing, ma anche di tecnologia e di come applicarla per rendere più efficiente la lettura dei dati e più facile fare delle previsioni, per quanto si possano fare!.

Quante le persone coinvolte?
Lainer: !Abbiamo individuato 20 persone in cinque differenti Paesi in cui siamo presenti, vale a dire Romania, Italia, Austria, Grecia e Slovenia, scelti anche con differenti funzioni aziendali: c’è chi si occupa di acquisti, chi di vendite, chi fa il controller e l’auditing, chi è specializzato in logistica o in marketing. Tutte funzioni essenziali per il nostro Gruppo Spar, così come sono rappresentati tutti i mondi e i settori nei quali siamo presenti: certamente il food, ma anche lo sport, ovviamente i supermercati e la prossimità ma anche i centri commerciali. Una scelta dovuta alla nostra volontà di coinvolgere tutte le divisioni e le funzioni che potranno sempre più fare la differenza, in futuro, tra Spar e gli altri gruppi. Questo anche grazie alla forte collaborazione, visione comune e approccio al mercato che si creerà tra questi manager che oggi, ma ancor di più domani, ci renderanno più forti e distintivi sul mercato".

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