Sono stati presentati da Caber, in un convegno scientifico, i risultati degli studi clinici fatti in collaborazione con l'Università di Pisa, che attestano i benefici di un'alimentazione ricca di iodio grazie a prodotti della filiera agroalimentare iodati con Presal, brand dell'azienda che identifica la linea di sale arricchito con iodio protetto. Proprio lo iodio è il "combustibile primario" per la tiroide e un elemento fondamentale per far fronte a un problema sempre più comune, la prevenzione dell’ipotiroidismo, che affligge quasi 800 milioni di persone nel mondo. Per questo è importante parlare di iodoprofilassi, che non si ottiene "respirando" aria di mare, come da credenza popolare, ma dall'assunzione di alimenti ricchi o arricchiti con iodio
Le dosi consigliate di iodio
Il fabbisogno giornaliero di iodio è di 150 mcg die nell’adulto da aumentare fino a 250 mcg die per la donna in gravidanza e durante l’allattamento, 90-120 mcg nei bambini in crescita
Una data importante è stata il 21 marzo 2005, con la promulgazione da parte del ministero della Salute della legge n°55 che individua il sale arricchito di iodio e prodotti che lo contengono, come veicolo per garantire una adeguata assunzione di iodio. I principali alimenti che contengono iodio sono: crostacei, molluschi e alghe, pesce di mare, latte vaccino e yogurt, uova. Ma seguire una dieta variata e bilanciata spesso può non essere sufficiente a soddisfare il fabbisogno di iodio raccomandato, anche perché alcuni alimenti, come cavoli, broccoli, miglio, soia e altri, possono ridurre l’assorbimento dello iodio da parte della tiroide.
Presal nel retail e il lavoro di Caber con l'industria agroalimentare
Presal è il brand di Caber che identifica la linea di sale con iodio protetto nato nel 2006 oggi prodotto approvato dall'Ame, l'Associazione Medici Endocrinologi. Il sale iodato protetto ha così ampliato la gamma di prodotti di Caber, azienda nata oltre 50 anni fa e specializzata negli insaporitori e che ha portato anche a un lavoro in stretto contatto con l'industria italiana del food, per la realizzazione di alimenti fonte di iodio.
L'ultimo nato in casa Caber per il mondo retail, horeca e industria è il Presal -50, che a parità di iodio protetto diminuisce la quantità di sodio. Il procedimento di protezione dello iodio è stato sviluppato dalla convenzione di ricerca stipulata da Caber con il dipartimento di Scienze e Tecnologie Agro-Alimentari dell'Università di Bologna. Con questa tecnologia secretata si protegge il nutraceutico rendendolo così stabile, resistente alle cotture senza dispersione dunque garantito nel tempo.
I risultati degli studi clinici sull'assunzione di iodio
Durante il convegno sono stati presentati i risultati del secondo studio clinico fatto in soggetti alimentati con cibi arricchiti con iodio protetto Presal. "L'obiettivo dello studio -dice A. Dimida, ricercatore a contratto dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale dell'Università di Pisa- era valutare l'efficacia di una dieta contenente alimenti arricchiti durante la lavorazione industriale con sale iodato protetto. Quindi sono stati arruolati 21 volontari di età compresa tra 26 e 63 anni. Per due settimane i volontari hanno aggiunto alle proprie abitudini alimentari un paniere di prodotti arricchiti con sale iodato in gamma di alimenti molto variegata, in modo da coprire un pasto giornaliero per ciascun partecipante".
È stato poi misurato lo iodio contenuto nelle urine durante il periodo prima, durante e dopo l'assunzione dei prodotti arricchiti con sale Presal, evidenziando come nelle due settimane di assunzione controllata i valori di iodio fossero aumentati sino e oltre al giusto fabbisogno giornaliero.
Rivivi il convegno di Caber a Bologna
Qui di seguito la registrazione del convegno di Caber che si è tenuto il 19 maggio 2023 a Bologna
