Vera-Finiper aggiorna il format partendo dai singoli particolari

1.
La caffetteria può diventare basculante

2.
L’industrializzazione della pizzeria si può fare ma bisogna stare attenti anche al ruolo delle informazioni

L’ipemercato di Vittuone (Mi), all’interno del centro commerciare Il Destriero, è già stato analizzato per il grado di innovazione raggiunto (vedere MARK UP 176 alle pagg. 98-99). Una successiva visita ha permesso di scoprire altre innovazioni, questa volta negli impianti di ristorazione e caffetteria gestiti dalla società Vera (appartenente al gruppo Finiper).

Un bar innovativo

Portello Caffè è l’insegna di caffetteria che è stata sviluppata su più moduli all’interno dei centri commerciali del gruppo. Questo nuovo modulo presenta però alcune novità nell’ideazione, nella realizzazione e nella visualizzazione di particolare interesse per l’intera Gda. Il fatto che l’impianto sia retrattile la dice lunga sulla necessità di ideare strutture che si devono adattare innanzitutto a una carenza di spazio e poi alle necessità di organizzazione dello spazio stesso in più momenti della giornata, anzi, la loro funzione va ben oltre l’orario di chiusura e, quindi, l’impianto deve essere spostato per esempio per espletare le funzioni di pulizia.

Il ruolo dei particolari

Già l’ipermercato in questo centro commerciale è aggettante verso la galleria commerciale, producendo un effetto gradevole e una simbiosi mai provata prima. Lo stesso avviene anche per Portello Caffè che si adatta a funzioni diverse e a un centro commerciale che ha necessità di distinguersi non solo nell’offerta ma anche nelle modalità di esecuzione. Sono i diversi particolari, poi, a rivelare la differenza con altre strutture similari. Sono, questi, particolari molto significativi che descriviamo nei singoli aspetti più avanti frutto della storia dell’azienda e dell’imprenditore che, dei particolari, ha fatto il suo vero vantaggio distintivo e competitivo. Ne esce così un modo di essere e di operare che merita attenzione.