Zalando raddoppia nella logistica

Dopo Stradella, l’azienda avrà presto un secondo centro di distribuzione in Italia a Nogarole Rocca in provincia di Verona: 130.000 mq e 1.000 dipendenti

Dopo Stradella, in provincia di Pavia, Zalando avrà presto un secondo centro di distribuzione in Italia. Zalando e Vailog, operatore nel settore del real estate industriale e partner dell’operazione, hanno celebrato simbolicamente la posa della prima pietra del nuovo centro di distribuzione di Nogarole Rocca, in provincia di Verona. All’evento hanno partecipato Jan Bartels, Vice President Customer Fulfillment and Logistics Products di Zaiando, Sabine Hutter, Development Manager di Vailog, Paolo Tovo, Sindaco di Nogarole Rocca, Antonio Pastorello, Presidente della Provincia di Verona ed Elisa De Berti, Assessore lavori pubblici, infrastrutture e trasporti della Regione Veneto.

La struttura si trova in un’area strategica per quanto riguarda i trasporti e il movimento delle merci: è vicina all’accesso delle autostrade A22 e A4. “Abbiamo scelto l’Italia per la sua posizione, perché è uno dei mercati più importanti d’Europa ed è uno dei più importanti mercati del fashion -afferma Jan Bartels, vice president customer fulfillment and logistics products di Zalando-. Il Veneto, in particolare, è una zona strategica per i trasporti e la viabilità. Zalando è nata nel 2008 e siamo arrivati in Italia nel 2011: uno dei primi mercati in cui siamo entrati. Nogarole Rocca si aggiunge così al centro di Stradella.  Il nuovo hub servirà l’Italia, la Spagna, la Francia meridionale, la Svizzera e l’Austria. A regime anche altri Paesi d’Europa. L’eccellente collaborazione con il nostro partner Vailog e il supporto delle istituzioni locali, hanno contribuito al successo di questo grande progetto. Zalando sta crescendo, abbiamo chiuso il 2017 a +23,4% rispetto all’anno precedente, e l’Italia è parte integrante di questa crescita”.

Tavola Rotonda (da sinistra): Benedetta Maria Bellini, Corporate Communications di Zalando; Paolo Tovo, Sindaco Nogarole Rocca; Elisa De Berti, Assessore Lavori Pubblici, Infrastrutture e Trasporti della Regione Veneto; Antonio Pastorello, Presidente della Provincia di Verona; Jan Bartels, Vice President Customer Fulfillment and Logistics Products di Zalando e Sabine Hutter, Development Manager of Vailog

“Il centro di distribuzione di Nogarole Rocca -spiega Sabine Hutter, Development Manager di Vailog- si estende su una superficie complessiva di 130.000 mq, di cui 10.000 mq destinata agli uffici. Due settori saranno attrezzati con il sistema di stoccaggio verticale pick tower. Grazie a questa soluzione lo spazio effettivo di magazzino salirà a 240.000 mq. Per la movimentazione delle merci ci saranno 8 km di linee di trasporto. Nel centro lavoreranno fino a 1.500 addetti nei momenti di picco e di maggior carico di lavoro. Nella progettazione dell’edificio abbiamo tenuto conto dell’efficienza energetica e della riduzione dell’impatto ambientale adottando soluzioni che garantiscono fino al 60% di risparmio energetico rispetto a un analogo edificio di pari dimensioni. Sono state adottate anche soluzioni per ridurre il costo del riscaldamento e favorire un maggior uso della luce naturale rispetto a quella artificiale. Sarà installato un impianto fotovoltaico capace di una potenza di 2 Mw picco, pari al consumo di 1.800 famiglie. Molta attenzione è stata dedicata anche al benessere del personale con spazi di lavoro disegnati in modo da ridurre fatica e stress e con la realizzazione di alcune aree ricreative.  L’investimento di Vailog è pari a 70 milioni di euro, a cui si aggiunge quello di Zalando per l’operatività e il funzionamento”. I lavori di costruzione sono iniziati a febbraio 2018 e una prima parte del centro sarà consegnata a Zalando già a settembre di quest’anno mentre i lavori si concluderanno a marzo del 2019. Nogarole Rocca sarà un centro ad alta tecnologia con un alto livello di automazione dove Zalando investirà circa 150 milioni di euro. La produttività sarà di alcune decine di migliaia di pacchi al giorno. Per il momento, l’azienda non prevede di aprire altri centri logistici in Italia.

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