Amadori si unisce a Italia del Gusto, Consorzio privato formato da oltre 30 fra imprese e marchi nazionali del settore alimentare e vinicolo. Fondato nel 2006 a Parma, dove ha la sede, Italia del Gusto annovera fra i suoi obiettivi quello di accrescere sui mercati italiani e internazionali la posizione competitiva delle aziende associate, rafforzarne l’immagine di produttori di beni alimentari di qualità e agevolare partnership in ogni area del business.
“Dopo un 2022 in cui Amadori ha consolidato la sua leadership di settore, con l’adesione a Italia del Gusto vogliamo rafforzare nel nostro Paese e all’estero l’immagine e il valore della nostra marca, già oggi fra i primi cinque brand alimentari in Italia -precisa Matteo Conti, direttore centrale marketing strategico-. Anche per questo il debutto ufficiale è ad Anuga, fiera di riferimento per il food in Europa, dove torniamo a due anni di distanza dalla scorsa edizione, nello spazio collettivo di Italia del Gusto”.
Amadori è a Colonia dal 7 all’11 ottobre nel grande stand unitario che riproduce una classica piazza italiana, arricchito da una cucina professionale dove saranno preparate ricette con i prodotti delle imprese associate, fra cui referenze a marca Amadori dedicate ai mercati esteri. L’attività di Amadori in Italia del Gusto si svilupperà con altre iniziative per supportare il trade marketing nei vari canali e nella possibilità di partecipare a collettive durante fiere ed eventi che vedranno la presenza di Italia del Gusto.
“Siamo felici che una realtà storica come Amadori, portabandiera del comparto avicolo, da sempre attenta a portare qualità, gusto e innovazione a tavola, si sia unita al Consorzio -aggiuge Alberto Volpe, direttore generale di Italia del Gusto-. Questo ingresso conferma il nostro ruolo come catalizzatore delle eccellenze agroalimentari italiane e incubatore per lo sviluppo delle imprese aderenti, oltre 30 fra aziende e brand, tutte ai vertici del loro segmento di mercato. Puntiamo a creare sinergie commerciali, logistiche e a fornire servizi strategici per ottimizzare il business dei consorziati: per esempio in ambito e-commerce, di ricerca e comunicazione, grazie a competenze specializzate nei vari settori merceologici”.
