Stefano Ricotti, presidente DalterFoodGroup
L'acquisizione da parte di DalterFood della filiale in Germania conferma il ruolo strategico del mercato tedesco per i formaggi italiani

DalterFood Group ha acquisto il 100% della controllata tedesca V.I.P. Vertrieb Italienischer Food Produkte GmbH (di seguito: Vip). Con sede a Beilstein, Stoccarda, la società tedesca ha un fatturato di 46 milioni di euro e 23 dipendenti, tutti confermati. Un’acquisizione nel segno della continuità, che dimostra l’impegno del Gruppo a investire per favorire prosperità e crescita.

Vip è, dal 2013, la filiale commerciale di DalterFood Group, che ne controllava fino ad ora il 51%. L'attività centrale/fondamentale (core business) della casa madre è la produzione e il confezionamento di formaggi duri, stagionati e semi-stagionati. Vip continuerà a distribuire sul mercato tedesco, oggi strategico: “La Germania è tra i primi importatori di parmigiano reggiano in Europa -spiega Stefano Ricotti, presidente di DalterFood- un bacino molto affine, in cui la passione per i prodotti made in Italy è molto forte. Questa acquisizione consolida l’interesse oltreconfine e conferma la volontà di investire per garantire ulteriore crescita, in Germania come in Italia, a Sant’Ilario d'Enza, Reggio Emilia, dove lavorano 120 persone e dove Dalter si è impegnata per portare benessere e sviluppo”.

Le specialità casearie italiane sono davvero molto apprezzate dai tedeschi, basti pensare che la Germania ha importato dal Belpaese, nel solo 2021, circa 83.000 tonnellate di formaggi, confermandosi tra i maggiori importatori per quanto riguarda grana padano e parmigiano reggiano, il cui mercato specifico è stato di 20.000 tonnellate, in crescita del 2,15% rispetto al 2020 (fonte Clal su base dati Istat).

DalterFood Group ha una presenza capillare in Germania, dove lavora con le principali catene della gdo, con l’industria alimentare e con il mondo della ristorazione. Il connubio fra radici italiane e una profonda conoscenza del mercato tedesco ha permesso di soddisfare sempre meglio le esigenze culinarie locali, creando un ponte tra i due Paesi nel segno del cibo di qualità.

 

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