Ecommerce food: essere profittevoli è possibile con il giusto modello

Centrali le scelte strategiche dal marketing alla logistica: la crescita è in mano a chi crea l’offerta. Il punto dall’Ecommerce Food Conference 2024

L’eCommerce alimentare è passato da un’offerta emergenziale, legata al boom della domanda in tempi di Covid, a una normalizzazione della crescita che ha visto parallelamente farsi spazio nelle abitudini dei consumatori il delivery, l’asporto e il quick commerce. E il futuro? È in mano all’offerta, più che alla domanda, perché il mercato è ancora tutto da sviluppare. I numeri in Italia, rispetto al resto d’Europa, sono come da nostra abitudine più piccoli della media (penetrazione del 3%), ma altresì destinati a crescere: sta all’abilità dei retailer online e alla loro visione di business trasformare l’eCommerce food in voce profittevole, ovviamente con gli imprescindibili investimenti del caso.
A delineare questo scenario è Roberto Longo, partner McKinsey & Company, in apertura dell’Ecommerce Food Conference 2024, che ha fatto il punto su numeri, tendenze, modelli vincenti e previsioni del settore. In particolare, sono 5 i macro-trend del comparto individuati da McKinsey per i prossimi anni, due legati alla domanda e tre all’offerta:

1 – La ricerca del valore e la frammentazione della spesa: i dati ci dicono che in media la maggior parte dei consumatori frequenta in un mese 2-3 insegne diverse. I consumatori omnichannel sono quelli che spendono di più, a differenza di quelli che frequentano un solo canale: un elemento da tenere in considerazione e sul quale lavorare in modo strategico.
2 – La richiesta di sostenibilità: si è disposti a pagare di più per prodotti e pack sostenibili, un aumento piccolo, di qualche punto percentuale, ma che esiste e si rafforza all’aumentare del potere d’acquisto.
3 – La creazione di ecosistemi complessi di attori: alleanze e consolidamenti non sono una novità e saranno altamente favoriti dalla pressione al ribasso dei margini.
4 - La ricerca di crescita profittevole online. Come? Cercando attività che rendano il modello sostenibile: logiche prezzo-promo-assortimento, efficientamento dei costi anche attraverso uso dati e intelligenza artificiali, importanti anche per comprendere meglio le dinamiche della vendita e migliorare il servizio, ma anche l’utilizzo del retail media.
5 – Retail media come centro di profitto: proprio quest’ultimo, in Europa, arriverà a fine 2024 a 20 miliardi di euro (10% penetrazione retail media su spesa totale adv).

Come ben sottolinea Marco Biasin, direttore operativo Ecommerce School e fondatore di FruttaWeb (acquisita nel 2020 da Gruppo Apofruit): “Bisogna decidere su che modello online investire lato target, logistica, posizionamento, distribuzione e marketing. Le scelte strategiche tra queste leve definiscono chi sei e viceversa: o faccio b2b o b2c, o il rivenditore online o il pure player e così via. Per i produttori, ad esempio, opterei per un modello dove si fa un po’ di b2c, stile vetrina, per favorire l’interazione con il consumatore, ovviamente su territorio nazionale. Ogni modello ha le proprie leve strategiche e nulla vieta di crearne di nuovi”.
Tra gli elementi più disruptive per il futuro dell’eCommerce food c’è sicuramente l’intelligenza artificiale, che “se ben integrata nei processi aziendali può portare a un incremento potenziale dei profitti operativi del settore retail e Cpg dal 27% al 44%”, spiega il country manager Italia di Shopify, Paolo Picazio: “Questo andando ad agire su più fronti: gestione clienti, marketing, vendite e supply chain management”. A guadagnare sempre più centralità, sviluppando tutto il proprio potenziale, sarà infine "la capacità di offrire un’esperienza b2b simile al b2c, anche perché il primo mercato vale e si stima varrà più del secondo: 80% delle vendite online del totale b2b entro il 2025. Un dato che non sorprende, se si pensa agli strumenti ancora utilizzati in quest’ambito, con lunghi cataloghi da sfogliare e listini excel”.

Leggi anche

Ecommerce alimentare: retailer e industria a confronto

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il tuo commento
Inserisci il tuo nome